LA POLIZIA ARRESTA CALTAGIRONE E FERMA UNA GIOVANE INCENSURATA IN UN CENTRO DI ANALISI

21 Gennaio 2016

Dovrà scontare la pena di 2 anni e 2 mesi di reclusione per una serie di furti ai danni di privati e di strutture pubbliche nei Comuni di Trapani ed Erice. La Polizia ha tratto in arresto Andrea Caltagirone, 36 anni, pluripregiudicato del quartiere ericino di San Giuliano. “Tra i vari episodi contestati – si legge in una nota della Polizia – lo stesso era stato sorpreso a rubare presso un Supermercato ubicato in una strada del centro cittadino, ed in altre occasioni era stato denunciato per aver trafugato cavi di rame e materiale ferroso da aziende private e da ente pubblici, ferrovie ed azienda sanitaria. Caltagirone si trova ora in carcere per scontare la sua pena. Gli agenti di Polizia hanno anche denunciato a piede libero una donna, B.A., incensurata, di 25 anni perché colta in flagranza di reato. Stava infatti tentando un furto in un centro di analisi della città di Trapani. La donna è stata fermata mentre usciva dal centro medico dove era riuscita a prendere 150 euro. Bloccata dagli agenti confessava che non era la prima volta che rubava nel centro d’analisi, dove aveva prestato servizio come addetta alle pulizie. In tutto era riuscita a rubare circa 8.000 euro. L’essere incensurata e madre di una bimba di pochi anni le ha evitato il carcere. Dovrà però rispondere del reato di furto aggravato.

 

 

 

 

 

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