Ospedale “Borsellino” di Marsala. La sanità trapanese sale in cattedra per il primo intervento nella struttura sanitaria cittadina d’isterectomia radicale laparoscopica per un tumore all’utero. L’intervento chirurgico mini invasivo è stato eseguito con successo su una paziente di 60 anni affetta da carcinoma uterino. L’equipe medica che ha operato era composta da Angelo Caradonna, direttore del reparto di Ginecologia ed Ostetricia, e da Giacomo Urso, Valentina Di Paola e dall’anestesista Francesca De Santis. “Tale tecnica chirurgica – si legge in una nota ufficiale – prevede la creazione di uno pneumoperitoneo con anidride carbonica alla pressione di 12 mmHg e quattro millimetriche incisioni cutanee attraverso cui vengono introdotti i trocar, un’ottica e delle pinze con sistemi di coagulazione avanzata che consentono di riprodurre la stessa tecnica chirurgica dell’isterectomia radicale a cielo aperto con la medesima radicalità oncologica con vantaggi della laparoscopia. L’estrazione del pezzo chirurgico è avvenuto per via transvaginale senza quindi ricorrere ad una mini laparotomia di servizio. L’intervento chirurgico è perfettamente riuscito, la paziente già in prima giornata postoperatoria si è alzata, ha ripreso l’alimentazione orale, il catetere urinario è stato rimosso ed in terza giornata postoperatoria è stata dimessa”.