TRAPANI ED AGRIGENTO, SANITA’ SOTTO ACCUSA. SINDACATO E “CODICI” IN PRIMA LINEA

Sanità trapanese da rivedere. Il sindacato suona l’allarme: “La rimodulazione dell’ambulatorio di geriatria programmata dall’Asp di Trapani potrebbe causare gravi disagi per la popolazione anziana”. Il passaggio da unità complessa ad unità semplice dell’ambulatorio specialistico per gli over 65 della Cittadella della Salute non è condiviso da Cgil, Cisl e Uil. Da qui la richiesta di un incontro con il direttore generale dell’ASP di Trapani Fabrizio De Nicola “per aprire un confronto sull’assistenza specialistica erogata dall’ambulatorio di geriatria”. “CO.DI.CI.” (Centro per i Diritti del Cittadino) è invecde andato oltre ed ha diffidato il direttore dell’ASP di Agrigento Salvatore Lucio Ficarra. In questo caso il problema riguarda il reparto di Emodinamica dell’Ospedale di Sciacca. Il reparto è chiuso da qualche giorno ed è utilizzato da diversi cittadini trapanesi colti da infarto o con gravi patologie cardiache. “Si tratta dell’unica sala rimasta operativa dopo la chiusura, sei mesi fa e per problemi tecnici, di un’altra sala che regolarmente veniva utilizzata e così il guasto all’unica sala rimasta operativa ha costretto alla chiusura l’intera Unità del Giovanni Paolo II”, ha dichiarato l’avvocato Manfredi Zammataro segretario regionale di “CO.DI.CI.”. “Un reparto così importante per il territorio e per la salute dei cittadini di Trapani e Agrigento, non può rimanere chiuso”, ha aggiunto l’avvocato Vincenzo Maltese, segretario del Codici Trapani. La diffida è già sul tavolo del direttore generale dell’ASP di Agrigento.