Salasso fiscale per i contribuenti marsalesi. La Camera del Lavoro mette in guardia sugli importi Tari (tassa sui rifiuti) in occasione del saldo 2015. Numeri che il sindacato considera “sproporzionati”. Il saldo dovrà essere pagato entro il 16 gennaio. “Considerato che a Marsala si fa la raccolta differenziata – ha dichiarato il segretario della Camera del lavoro Piero Genco – non comprendiamo la ragione per cui la tariffa sia stata, nel corso degli anni, aumentata piuttosto che subire una riduzione, così come è avvenuto in altri Comuni. Anche se il tributo per l’anno 2015 non ha subito un aumento gli importi sono comunque insostenibili”. La Cgil non si limita alla denuncia ma fa anche una proposta che è sul tavolo del sindaco Alberto Di Girolamo. E’ quella di spostare la scadenza del pagamento “in modo da consentire ai cittadini marsalesi di ammortizzare l’esborso dell’Imu e della Tasi, pagate appena 20 giorni fa”. La richiesta di rinviare la scadenza del saldo Tari 2015 ha come obiettivo di “permettere a tutti i contribuenti di pagare la Tari senza un ulteriore aggravio di sanzioni e interessi. E’ indispensabile avviare un confronto con l’ amministrazione comunale sui temi dei tributi locali, che investono così pesantemente i cittadini marsalesi, finalizzato a trovare soluzioni eque e sostenibili per tutti i contribuenti“.
MARSALA, LA CGIL INVITA IL COMUNE A POSTICIPARE IL PAGAMENTO DEL SALDO TARI 2015
7 Gennaio 2016
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