La maggioranza del sindaco Giacomo Tranchida registra nuove dinamiche interne. Una in particolare. Nasce l’asse Safina-Barbara. Accordo che ha un suo tassello consiliare ma anche simbolico. L’adesione al Pd del vicepresidente Andrea Genco (fedelissimo dell’assessore Lele Barbara), che consente ai dem di tornare ad avere un gruppo autonomo a Palazzo Cavarretta. L’onorevole Dario Safina ha voluto mettere il suo sigillo politico sull’operazione consiliare sottolineando l’intesa con Barbara. L’ha infatti indicato come “uno degli amministratori più instancabili e operosi” che conosce. Ed ha aggiunto: “Politico attento e leale, si spende ogni giorno per il bene comune. Come ogni politico con la p maiuscola deve fare, a ogni livello esso si trovi”. L’asse è operativo. Un’ulteriore conferma arriva dal neo consigliere dem Genco che prova anche a mitigare una contraddizione evidente. Paladino del civismo, si ritrova ora in un partito. “La mia adesione – ha rimarcato – non sarà mai in contraddizione con l’esperienza civica che ha consentito la mia elezione ed in tal senso, insieme all’assessore Barbara, che continuerò a sostenere, contribuirò anche alla nascita del movimento RiGenerAzioni. Inoltre, la mia adesione consentirà, come brillantemente dichiarato dai consiglieri del gruppo Rigenerazioni – Europa Verd,e a rinsaldare il rapporto tra le due compagini, così da mantenere un dialogo costante e collaborativo, affinché si possano affrontare insieme le sfide che ci attendono, rimanendo un punto di riferimento gli uni per gli altri”. L’asse Safina-Barbara è di prospettiva. E’ sicuramente una mossa tattica, il tempo dirà se sarà anche strategica. Il rischio che i due possano andare in rotta di collisione sta sempre nelle cose perché rimangono comunque due papabili interscambiabili per altrettante poltrone pesanti, quella di sindaco di Trapani e di deputato regionale. C’è però un terzo incomodo, anzi più che mai comodo, perché continua ad essere il più forte, e continua a condizionare anche i due del nuovo asse. Si chiama Giacomo Tranchida, che non intende fermarsi al suo secondo mandato a Trapani. Sarà dunque necessario fargli posto. Dove? La domanda è anche un problema sia per Safina che per Barbara. Nota a margine. C’è anche il congresso provinciale del Pd di mezzo e Safina vuole vincerlo.
