Lasciò la presidenza del consiglio qualche giorno dopo la notifica di un avviso di garanzia per voto di scambio politico mafioso. A poco più di un anno dall’indagine ha preso atto dell’archiviazione del procedimento da parte del Giudice per le Indagini preliminari di Palermo. L’ex presidente dell’assemblea consiliare di Petrosino Aldo Caradonna non subirà dunque un processo ed esce di scena. Indagine che chiamò in causa anche il consigliere di maggioranza Michele Buffa e Marco Buffa, quest’ultimo raggiunto da un’ordinanza cautelare in carcere, considerato il capo della “decina” di Cosa Nostra petrosilena. I due sono stati condannati rispettivamente a 15 anni di carcere per voto di scambio. Michele Buffa si è dimesso da consigliere comunale. Caradonna ha lasciato la presidenza ma è rimasto in consiglio. “Non ho mai avuto dubbi circa l’esito di questa indagine – ha commentato Caradonna – poiché certo della condotta che ho sempre mantenuto nella mia vita e certo della competenza della magistratura e degli organi predisposti. Ci tengo a ringraziare chi mai ha dubitato della mia persona mostrandomi stima e affetto, siete stati in tanti”.
PETROSINO, POSIZIONE ARCHIVIATA PER CARADONNA. L’EX PRESIDENTE: “NON AVEVO DUBBI”
19 Aprile 2024
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