Licata-Trapani 2-2
Reti: Mudasiru (L) 27′, Kosovan (T) rig. 40′, Cangemi (T) 61′, Vitolo (L) rig. 73′
Licata: Valenti; Vitolo, Cappello, Orlando; Ficarra, Mudasiru, Marcellino (69′ Cristiano), Puccio; Rotulo; Minacori (90′ Calaiò), Ouattara. A disposizione: Sienko, Manna, Pecoraro, Saito, Giuliana, Frisenna, Asata. Allenatore: Giuseppe Romano
Trapani: Summa; De Pace, Carboni, Gonzalez; Pipitone, Cangemi, Giuffrida (26′ Santapaola), Kosovan; Romano; Catania (84′ Cellamare), Musso. A disposizione: Cultraro, Ngyir, Marigosu, Oddo, Scuderi, Mangiameli. Allenatore: Alessandro Monticciolo
Arbitro: Dasso di Genova
Ammoniti: Marcellino (L), Vitolo (T), Ouattara (L), Summa (T), Mudasiru (L)
Derby siciliano vivace. Con due squadre che si sono affrontate a viso aperto puntando alla vittoria. Nessuna delle due avrebbe meritato di perdere ma entrambe hanno rischiato di finire sotto, di conseguenza il pareggio è un risultato che rispecchia l’andamento della gara. Il Trapani parte forte e schiaccia il Licata nella sua trequarti, ma proprio quando i granata sembrano essere sempre più vicini al gol arriva il tiro dalla distanza di Mudasiru che porta in vantaggio i padroni di casa. Tiro dalla distanza con il portiere Summa che avrebbe potuto fare di più ma anche con una difesa granata che ha consentito all’attaccante del Licata di prendere la mira e di tirare senza alcun problema. Il Trapani non si scompone più di tanto e continua a macinare gioco ed arriva il pareggio su calcio di rigore. Musso viene messo giù e l’arbitro indica il dischetto. S’incarica del tiro Kosovan che questa volta non sbaglia. Squadre negli spogliatoi e ripresa che comincia con un Licata determinato, che fa il Trapani del primo tempo. Granata in affanno nella loro trequarti e Licata che sembra pronto a svoltare con il gol. Ed invece arriva il nuovo vantaggio dei granata con Cangemi che mette la palla dentro dal limite dell’area. Partita che si fa più nervosa ma nel rispetto delle regole. Il Licata prova a rialzarsi e riesce a spuntarla con un rigore. Summa esce a valanga Mudasiru ed è rigore. Va sul dischetto Vitolo che ha avuto il suo da fare per poter tirare, la palla è stata infatti coCatntesa con almeno un altro compagno di squadra. Il difensore del Licata non sbaglia e si fa così perdonare il fallo su Musso che aveva portato al rigore per il Trapani. La parte finale della gara vede le due squadre giocare ancora per vincere ma senza la necessaria determinazione. I granata hanno offerto una buona prestazione. La decisione di vendere o di lasciare a casa i “senatori” con ingaggi troppo alti sta dando i suoi frutti. La squadra gioca più libera. Il tasso tecnico è calato a picco rispetto a prima ma la volontà di giocare e di fare bene è in netto rialzo.
15° giornata Serie D girone I
Licata-Trapani 2-2; Catania-Real Aversa 1-0; Cittanova-Castrovillari 1-1; Locri-Acireale 2-1; Paternò-Lamezia Terme 0-1; San Luca-Ragusa 2-2; Mariglianese-Sancataldese 1-2; Vibonese-Santa Maria del Cilento 3-1; Sant’Agata-Canicattì 2-1.
Classifica: Catania 39 punti; Locri, Lamezia Terme 28; Sant’Agata, Vibonese 25; Ragusa 22; Castrovillari, Licata, Trapani 20; Real Aversa 19; Canicattì 18; San Luca, Sancataldese 17; Acireale 15; Cittanova 14; Paternò 13; Mariglianese 3. (Licata, Trapani, San Luca e Santa Maria del Cilento una partita in meno; Real Aversa un punto di penalizzazione)
Zona play off: 25 punti; zona play out: 17 punti.
