SANTANGELO (M5S): “LASCIO IL PARLAMENTO CON GRANDE SERENITA'”

30 Luglio 2022

“Come sapete, non ci sarà alcuna deroga alla regola fondante del Movimento 5 Stelle sui due mandati”. Comincia così la nota del senatore Vincenzo Maurizio Santangelo. La “norma” grillina, riaffermata con forza dal leader storico Beppe Grillo, che l’ex premier Giuseppe Conte avrebbe voluto mitigare con qualche eccezione, non consentirà al parlamentare trapanese di ricandidarsi nelle liste del Movimento. Potrebbe farlo in un altro partito, ma Santangelo ha sempre mostrato fedeltà e lealtà al progetto pentastellato. Negli ultimi tempi, prima, durante e dopo la crisi di governo che ha poi portato allo scioglimento delle Camere ed alle elezioni del 25 settembre, ha sempre rimarcato la sua vicinanza alle scelte di Conte e del Movimento. Lo stop dopo due mandati viene indicato come “una scelta di coerenza con le nostre regole e i nostri valori. Abbiamo sempre creduto nella politica come servizio alla collettività e non come un lavoro”. “Una decisione – ha scritto nel suo post –  che ho accolto con massima serenità. La serenità di chi in questi anni ha dato tutto sé stesso per cambiare il Paese. Sono passati quasi 10 anni dal mio ingresso nei palazzi. Sono stati anni molto intensi, il cui segno del tempo così come il peso dell’enorme responsabilità di cui sono stato investito, è ben visibile anche sul mio volto. Se spesso è stato difficile trasmettere cosa ci fosse dietro l’approvazione di un singolo emendamento o anche soltanto di un ordine del giorno, è impossibile racchiudere in poche righe i tanti risultati raggiunti, le testimonianze di affetto dei cittadini, ma anche i momenti più difficili in cui nonostante il massimo sforzo non siamo riusciti a raggiungere ciò che volevamo. Esco dalle Istituzioni a testa alta, fiero del lavoro svolto in questi anni senza mai risparmiarmi, ma soprattutto onorato di avere potuto servire il Paese rappresentando tutti i cittadini, la mia Sicilia e la mia Trapani”. Santangelo fa anche riferimento all’ex premier: ” Come ha ben detto il presidente Giuseppe Conte, la politica si può fare anche al di fuori dalle istituzioni. Ci sono migliaia di attivisti e simpatizzanti che lo fanno da anni e ai quali va tutta la mia gratitudine e riconoscimento. Adesso mi unirò a loro e non farò mai mancare il mio sostegno e la mia disponibilità nei confronti del Movimento 5 Stelle, di cui mi sentirò per sempre parte integrante”. Il senatore conclude rivendicando la diversità politica del progetto grillino: “Alcuni oggi forse si stupiscono di questa decisione, ma noi siamo abituati a rispettare gli impegni presi. Anche quando non ci siamo riusciti, abbiamo sempre fatto tutto il possibile e anche di più. Noi siamo e saremo sempre diversi da tutti gli altri: ricordatelo quando sarete chiamati a decidere per il futuro del Paese, per i nostri figli e per i nostri nipoti”. Santangelo rimane dunque in prima linea anche senza la possibilità di potersi ricandidare al Parlamento nazionale. Del resto il Movimento dovrà anche affrontare le elezioni regionali e la tornata delle Amministrative del prossimo anno, a cominciare da Trapani. Sarà così necessario definire la lista per l’Ars ed un’alternativa per la città capoluogo. Per Santangelo dunque ancora un ruolo da protagonista perché i prossimi impegni politici ed elettorali non consentono pause.

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