Le indiscrezioni che girano negli ambienti di maggioranza considerano possibile e probabile un ampliamento della coalizione consiliare. C’è chi si espone anche con i numeri: da 10 a 12 consiglieri. Ed una prima conferma alle voci è arrivata dall’elezione del presidente del consiglio comunale. Così come concordato tra i gruppi che hanno sostenuto la rielezione della sindaca Daniela Toscano, la maggioranza ha messo il suo sigillo politico con l’elezione di Luigi Nacci. Il commissario comunale dell’Udc si avvia dunque al suo secondo mandato al vertice d’aula che, fino alla sua elezione, è stato presieduto dalla consigliera d’opposizione Simona Mannina, che ha ottenuto il maggior numero di preferenze alle Comunali del 12 giugno. Nacci è stato eletto con 11 voti. La matematica non è una opinione e di conseguenza un consigliere d’opposizione ha deciso di sostenerlo. Un primo segnale che va nella direzione delle indiscrezioni. La maggioranza ha portato a casa anche la vicepresidenza, con l’elezione di Assunta Aiello, 10 voti per lei e con l’opposizione che ha deciso di abbandonare l’aula ufficialmente in forte critica con la maggioranza, nella sostanza, forse, per far uscire allo scoperto il voto andato a Nacci, ma la decisione di lasciare i lavori consiliari è stata seguita da tutte le componenti della minoranza. Anche se con motivazioni diverse perché ci sarebbe stata la disponibilità di qualche settore dell’opposizione a dare un segnale politico alla maggioranza che aveva, in qualche modo, aperto sulla vicepresidenza. I tre assessori- consiglieri Carmela Daidone, Paolo Genco e Rossella Cosentino hanno optato per la sola presenza in giunta e così si sono aperte le porte dell’aula per i primi dei non eletti delle rispettive liste: Pietro Amodeo, Vito Riggio ed Antonio Pierucci. Il nuovo impegno consiliare sarà quello di definire le nuove commissioni consiliari con il confronto sulle presidenze e vicepresidenze.
ERICE, LUIGI NACCI PRESIDENTE CON UN VOTO PIU’ DELLA MAGGIORANZA. AIELLO VICE
9 Luglio 2022
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