PRIMARIE REGIONALI, FLORIDIA (M5S): “IL MOVIMENTO UNITO ED E’ PRONTO A VINCERE”

La candidata alle primarie progressiste dei Cinque Stelle si presenta con il suo nuovo slogan: “Io Papessa straniera? Sono siciliana. la Sicilia non è solo la mia regione è la mia ragione: Ho sempre lavorato con grande energia col gruppo regionale, conosco le dinamiche della nostra regione per la quale ho lavorato, contribuendo, ove possibile, a risolvere qualche problema”. Barbara Floridia è già in rampa di lancio per l’appuntamento con il voto del 23 luglio. La senatrice è stata scelta dal presidente del Movimento Giuseppe Conte ed è presente nel governo Draghi con la nomina a sottosegretario al Ministero della Pubblica Istruzione con la delega alla transizione ecologica e culturale, alla legalità ed alla cittadinanza digitale. Ha, tra l’altro, ideato e definito il Piano di “RiGenerazione Scuola”. La senatrice ha voluto motivare la sua candidatura: “Perché io? Perché il presidente Conte ha pensato che potessi rappresentare un valore aggiunto rispetto alle valide candidature in campo, valore dato dall’esperienza di governo in coalizione, quindi con un esercizio già maturato con altre forze di governo del campo progressista. Tutto ciò rafforzato dalla possibilità di mettere a frutto le relazioni e i rapporti cementati durante l’esperienza governativa  nei vari Ministeri e dall’affiancamento di un altro membro del governo come Giancarlo Cancelleri con tutta la sua esperienza sia regionale che nazionale”. Floridia affronta anche il caso Movimento: “E’ cambiato, come è giusto che sia, dovendosi confrontare con le altre forze politiche per portare a casa importanti provvedimenti, cosa che abbiamo fatto. Ma c’è ed il nuovo corso è forte, soprattutto in Sicilia, e lo ha dimostrato con il passo di lato di Giancarlo Cancelleri, con la mia candidatura e con la compattezza dimostrata dalle persone che mi stanno accanto con un unico obiettivo per questa terra che è la nostra ragione, la ragione che mi ha portato dopo vent’anni di insegnamento a fare politica”. La sottosegretaria ha poi “sponsorizzato” le primarie: “Sono uno spettacolare esercizio di democrazia tramite il quale la  coalizione può mettersi alla prova, ma importanti, soprattutto, per la possibilità di votare data ai sedicenni che, e lo dico da insegnante, vanno coinvolti.   Il mondo ora cambia velocemente, ci vuole la loro velocità, la loro presenza e la loro partecipazione, altrimenti i neet saranno sempre più abbandonati e i ragazzi smetteranno di credere alla politica. La Sicilia si cambia pezzo a pezzo, ogni giorno e noi lo faremo. Cominciamo col vincere le primarie”.