Castrovillari: Aiolfi, Strumpo, Cosenza, Tripicchio, Azzaro (92′ Mancini), Mazzotti, Dibari, Trofo, Teyou (83′ Liguori); Anzillotta, Rodi (75′ Mastropietro). A disposizione: Gaeta, Proto, Simone, Liguori, De Lorenzo, Pittari, Mancini, Faye, Mastropietro. Allenatore: Colle
Trapani: Cultraro (32′ Recchia); Barbara, Maltese, Bruno, Galfano; Vitale, Santarpia, Olivera (78′ Munoz), Tedesco, Gatto, De Felice. A disposizione: Recchia, Munoz, Pagliarulo, Buffa, Meti, Sami, Amorello, Lupo, Pipitone. Allenatore Criaco.
Arbitro: Fabrizio Carsenzuola
Ammoniti: Vitale (T), Anzillotta (C), Bruno (T), Liguori (C), Mancini (C).
La partita. Trapani troppo brutto per essere vero. Ma è la verità e soprattutto il risultato, 1-0 per il Castrovillari dicono che il Trapani è stato davvero brutto. In alcuni frangenti di gara quasi inguardabile. Non ha espresso nessun gioco, ha scelto lo schema della palla lunga per saltare il centrocampo ma non ha mai preso un pallone perché gli avversari arrivavano sempre prima. Il Castrovillari non aveva mai vinto finora in casa e l’ha fatto contro il Trapani e con merito. I granata sono andati sotto al 55′ del secondo tempo e non sono riusciti a recuperare. A conti fatti, al netto di due reti giustamente annullate, una nel prima e l’altra, nel secondo tempo, non hanno mai tirato in porta. La squadra non è mai stata capace di alzare il ritmo della gara e di mostrare la sua superiorità tecnica, rimasta tuttavia sulla carta. E’ una sconfitta pesantissima perché frutto anche di una ulteriore involuzione tecnica. Più di una volta i lanci lunghi scelti come tattica sono stati tirati più che male. Il centrocampo non è mai esistito e neanche l’attacco senza centravanti di ruolo è riuscito a mischiare le carte. I granata non sono mai riusciti ad avere la meglio nell’uno contro uno. Una sconfitta che avvicina il Trapani ad una parte della classifica che non consente più di sbagliare.
Primo Tempo. Campo più utile per coltivare patate piuttosto che per giocare a calcio e prima frazione di gioco che può essere riassunta in 4′ dal 28′ al 32′. Al 28′ Teyou prova a dare una scossa ad una partita lenta, fatta di lanci lunghi e di tanta noia. Prende palla sulla trequarti destra del Trapani, si aggiusta la palla avanza di qualche metro ed impegna severamente Cultraro, che deve volare all’incrocio dei pali alla sua sinistra per non prendere gol. Calcio d’angolo per il Castrovillari, mischia in area, il portiere granata esce e cade male, si fa male alla spalle e viene sostituito da Recchia al 32′. C’è poi da segnalare un gol annullato a De Felice, ma l’arbitro aveva già fermato il gioco su segnalazione del suo assistente di linea su un colpo di testa di Gatto. Al 40′ azione personale di Azzaro che s’innamora del pallone e non vede un compagno libero alla sua sinistra, tiro velleitario che viene deviato e che Recchia addomestica facilmente. Nei 3′ di recupero assegnati dall’arbitro Anzillotta prova con un sinistro dal limite che arriva debole tra le braccia di Recchia. Il primo tempo è tutto qui.
Secondo tempo. Al 48′ il Trapani mette la palla in rete ma l’arbitro annulla su segnalazione dell’assistente di linea per una mischia in area. Al 50′ Tripicchio prova a far male ai granata ma il suo sinistro si spegne sul fondo a poca distanza dal palo alla destra del portiere del Trapani. Al 55′ il gol del Castrovillari. Punizione sulla trequarti sinistra che poteva essere evitata, gran tiro di Tripicchio, respinta corta della difesa e tocco decisivo di Mazzotti. Al 56′ una punizione di Tedesco arrivata a giro lento e per il portiere del Castrovillari si tratta soltanto di ordinaria amministrazione. Al 73′ ci prova Bruno anche lui con un tiro velleitario dal limite dell’area. L’arbitro concede 5′ di recupero che finiscono per essere quasi 7′, ma il Trapani è già negli spogliatoi.
