TRAPANI, LE NUOVE TARIFFE DELLE STRISCE BLU TRA AUMENTI E SGRAVI

2 Novembre 2021

Il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida la spiega così: “All’ incremento minimo delle tariffe sociali delle strisce blu, insieme al canone mensile di abbonamento, corrisponde il consistente sgravio degli abbonamenti da trimestrali in poi per lavoratori e residenti del centro storico, nonché il mantenimento dei servizi navetta di trasporto gratuito ATM e dunque un ampliamento ulteriore dei servizi verso una Trapani più moderna ed ospitale”. Di cosa si tratta? La nota dell’amministrazione di Palazzo d’Alì sottolinea che dal primo gennaio 2022 i cosiddetti “parcheggi sociali” – Piazza Vittorio e strade perimetrali ed in Via Cristoforo Colombo – non saranno più con la tariffa di 10 centesimi di euro per ogni ora di sosta. Per stare su quelle strisce blu sarà necessario pagare una nuova tariffa da 10 a 20 centesimi di euro ogni ora. Gli stessi “parcheggi sociali” cambieranno ancora tariffa in quelli che l’amministrazione indica come mesi turistici. In pratica da giugno a settembre. In questo periodo la tariffa salirà a 50 centesimi di euro ogni ora. Aumenti, perché di aumenti si tratta che non peseranno sugli abbonamenti dei lavoratori e dei residenti nel centro storico, che continueranno a pagare 5 euro al mese. Viene sospeso il pagamento da remoto con le App su suggerimento dell’ATM, società partecipata del Comune che gestisce il sistema delle strisce blu. La sospensione ha il suo perché che la nota del Comune prova a spiegare: “La sospensione del pagamento da remoto con le apposite App Drop Ticket ed Easy Park nel periodo estivo, sulla scorta delle verifiche effettuate da ATM, serve ad evitare che i vacanzieri per le isole, da remoto, occupino permanentemente tali parcheggi a discapito dei lavoratori e dei cittadini, nonché dei visitatori ed avventori del centro storico”. C’è un altro aumento, quello dei vari abbonamenti ordinari, aumento di 5 euro che serve a compensare gli sgravi a residenti e lavoratori con abbonamento di 3-6 mesi e di un anno. L’amministrazione fa inoltre notare che una serie di servizi aggiuntivi, come il bus navetta, all’interno di una zona a traffico limitato sempre più ampia, vengono forniti senza alcun costo per la collettività. Il sindaco ha poi voluto segnalare che l’amministrazione ha deciso di prolungare fino al 31 dicembre “la possibilità per le attività commerciali di usufruire di ampliamento gratuito del suolo pubblico, eccezion fatta per le vie Conte Agostino Pepoli, Regina Margherita, Libertà e Cristoforo Colombo che riaprono al traffico veicolare”. I dati comunicati da Palazzo d’Alì rimandano ad un aumento delle tariffe. Aumento che sta nelle soluzioni che sono state prese in considerazione. Le compensazioni e gli sgravi sono legati soltanto ad alcune “categorie”: residenti del centro storico e di lavoratori che hanno a che fare con il centro storico. Il resto delle altre “categorie” di trapanesi sarà oggettivamente chiamato a pagare di più se vorrà raggiungere alcuni punti della città con la necessità di utilizzare il sistema delle strisce blu.

 

 

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