Fino a qualche tempo fa stavano tutti dalla stessa parte. Ora provano almeno a dialogare per poter condividere lo stesso progetto politico per Erice 2022. Bilaterale tra Partito Democratico ed Articolo Uno. Termine ormai desueto per una politica che ha ormai preso la via dei social e della propaganda facile. Questi due partiti hanno provato non a portare indietro le lancette del tempo ma a parlare da forze politiche, anche con la liturgia dell’incontro, delle delegazioni, del comunicato finale che dice tanto, ma non va oltre per il confronto rimane aperto. Sta di fatto che nella sede provinciale del Pd ci sono stati due gruppi dirigenti, faccia a faccia, per parlare di elezioni ma non solo. Da un lato i padroni di casa del Pd con il segretario cittadino Vito Brillante, l’assessore Carmela Daidone e le dirigenti Ina di Carlo e Giovanna Polizzi. Dall’altro, il coordinatore provinciale di Articolo Uno Antonio Gandolfo, affiancato da Diego Sugameli, Giuseppe Messina, Giuseppe Culcasi e Filippo Salerno. La nota del segretario dem Brillante definisce l’incontro “cordiale e costruttivo”. E lo considera un primo passo “per una collaborazione futura”. Il segretario auspica “una ventata di novità nell’area del centrosinistra ericino ed oltre”. Ed indica come priorità del dialogo “i progetti per le prossime Amministrative”, con l’obiettivo di ascoltare i cittadini “sempre più distanti dalla politica”. Brillante conclude la sua nota con un atto di fiducia: “Inizia così un percorso destinato a dare maggiore impulso all’amministrazione Toscano sull’impronta di una sinistra più unitaria. Seguiranno, quindi, nuovi incontri per entrare nel vivo delle tematiche più importanti per la città di Erice”.
