Nota contro nota. Quella dei leghisti autosospesi è stata trasmessa al leader Matteo Salvini ed ha poi preso la strada delle redazioni. La nota di chi dice di sostenere “con convinzione e responsabilità”, il nuovo corso della Lega in Sicilia ed in provincia di Trapani è stata inviata direttamente alla stampa. Gli autosospesi – vicini all’ex deputato regionale Livio Marrocco – sono stati durissimi. Hanno denunciato una condizione insostenibile del partito. “Abbiamo subito – hanno scritto – mille scorrettezze e mille ingiustizie”. L’attuale dirigenza è stata accusata di avere fatto “scelte illogiche” e di avere aperto il partito ad “ingressi discutibili”. Addirittura di avere dato spazio a “coloro che volevamo combattere” e di avere ridotto La Lega “a fido scudiero di qualche vecchio ex potente locale”. Gli autosospesi hanno anche rivendicato la loro adesione della prima ora e l’impegno profuso per costruire il partito sul territorio. La replica dei “lealisti” non è da meno: “il dibattito interno è benvenuto ma non deve sfociare in attacchi pretestuosi né finire in sterili polemiche sulla stampa che indeboliscono e danneggiano tutti. Un partito cresce quando ha al suo interno più culture e le culture per definizione non si sommano perché sono dialettiche”. I firmatari della nota si autodefiniscono: “La voce autentica della Lega in provincia di Trapani”. Le firme sono di Francesco Cannia (vice coordinatore provinciale), Giuseppe Micciché (coordinatore Lega Giovani Sicilia Occidentale), Riccardo Calascibetta (coordinatore Lega giovani Trapani), Mimma Amari (vicepresidente del consiglio comunale di Partanna e coordinatrice comunale), Adelaide Terranova (consigliere comunale Salemi, coordinatrice comunale, responsabile tesseramento provinciale – nella foto), Federico Tremarco, (coordinatore comunale Pantelleria”, Giuseppe Palermo (consigliere comunale Lega Pantelleria), i marsalesi Giacomo Manzo, Renato Curcio, Gianni Campanella, Uccio Di Girolamo, Giovanna Lamia, Miriam Di Girolamo, Domenico Di Maria. Nella nota anche le firme di Rosalia Nuccio (coordinatrice comunale Poggioreale), Carlo Guarrasi (coordinatore Lega Petrosino), Nicola Pizzo (coordinatore Lega Alcamo),
Tore Roberto Cusenza (coordinatore Lega San Vito lo Capo), Giovanni Scaraglino (responsabile organizzativo provinciale, Coordinatore Lega Castellammare del Golfo). Un documento politico che finisce per essere anche un nuovo atto di fiducia alla coordinatrice provinciale Maricò Hopps.
CASO LEGA, I “LEALISTI” RISPONDONO AGLI AUTOSOSPESI. “SIAMO LA VOCE AUTENTICA DEL PARTITO”
8 Maggio 2021
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