TRAPANI, INSEDIATO IL NUOVO CDA DELL’ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI. TOCCA AL PRESIDENTE SCONTRINO

“Un onere e un onore per me quello di assumere oggi la presidenza del Consiglio di amministrazione dello Iacp di Trapani, consapevole di essere chiamato a svolgere un ruolo innanzitutto sociale per la mission di questo ente la cui attività è essenzialmente quella di rispondere alle aspettative di una fetta, pure non piccola, della nostra collettività, quella provata da precisi disagi e sulla quale poi in questo momento si stanno scaricando le particolari conseguenze anche economiche dell’attuale crisi generata dall’emergenza pandemica”. E’ la prima dichiarazione ufficiale del nuovo presidente dell’Istituto Autonomo Case Popolari Vincenzo Scontrino. Stamattina il passaggio di consegne con l’ultimo commissario straordinario Fabrizio Pandolfo. Positivo il suo consuntivo: “E’ stata per me una esperienza importante durante la quale si sono continuate, avviate e definite parecchie iniziative,  importanti ed eccezionali al tempo stesso. E’ tempo di bilanci: personalmente  ritengo che i risultati raggiunti sono  stati più di quelli che mi aspettavo”. Il presidente Scontrino avrà al suo fianco il vice Marcello Tricoli e Mario Bommarito che fanno parte del Consiglio d’amministrazione. L’ente può anche contare, tra gli altri, sul direttore generale Pietro Savona. Scontrino è stato nominato dal Presidente della Regione Nello Musumeci lo scorso 9 novembre. La sua designazione, e quella dei componenti del nuovo Cda, archivia una lunga fase di governo dell’ente con l’istituto del commissariamento. Le nomine ai vertici degli Iacp siciliani hanno seguito una logica politica che rimanda agli equilibri di maggioranza che sono a capo del governo siciliano. Scontrino viene indicato come vicino all’area che si riconosce nel Movimento “VIA”. “Si chiude con oggi – ha sottolineato il direttore Savona – un lungo periodo di commissariamento dello Iacp durato circa 17 anni, durante il quale abbiamo cercato di mantenere un costante livello di qualità rispetto alla attività dell’ente, ottenendo buoni risultati riconosciuti dalla Regione e dai suoi organismi direttamente a noi collegati come l’Assessorato regionale e il Dipartimento per le Infrastrutture”.