Il dato finale sulle liste – anche se sarà sottoposto a verifica – conferma la clamorosa esclusione del Partito Democratico dal nuovo consiglio comunale. La lista ha ottenuto 1.924 voti pari al 4,83%. Dato che non gli consente di superare la soglia di sbarramento del 5%. Lo stesso vale per la lista “Marsala Coraggiosa” con 1.797 voti pari al 4,51%. Si tratta di due liste che erano collegate alla candidatura del sindaco uscente Alberto Di Girolamo e che non potranno partecipare alla ripartizione dei 24 seggi della nuova assemblea consiliare. Missione invece compiuta dalla lista “Cento Passi”, espressione diretta di “Città Futura” con 2.914 voti (7,32%) e da Marsala Europea, 2.299 voti (5,78%). Il neo sindaco Massimo Grillo avrà al suo fianco tutte le nove liste che l’hanno sostenuto. Liberi, lista collegata direttamente a Grillo, ha raggiunto quota 4.370 voti con il 10,98%. A poca distanza l’Udc con 4.052 voti (10,19%). L’alleanza VIA-Psi ha fatto il pieno, con le tre liste di riferimento: Marsala Punica-Via-Psi con 3.885 voti (9,76%), Marsala al Via-Ora Sicilia al Centro, 2.048 voti (5,15%) e Un’Altra Marsala – Popolari e Autonomisti – Via con 2.321 voti (5,83%). Buon risultato anche per Forza Italia, 2.732 voti (6,86%). Lista ufficiale del partito forzista che si affianca al risultato di “Noi Marsalesi-Centrali per la Sicilia” che ha ottenuto 2.483 voti pari al 6,24%. Lista che fa riferimento al deputato regionale berlusconiano Stefano Pellegrino ed anche al movimento, con base alcamese, vicino all’ex sindaco Giacomo Scala, dirigente di Italia Viva. Gruppo coordinato da Massimo Melodia. La lista Progettiamo Marsala, con 3.433 voti (8,62%) è la quarta forza del nuovo consiglio. E’ la “civica” che si riconosce nell’assessore designato Paolo Ruggieri, dirigente di Diventerà Bellissima che non ha presentato il suo simbolo. Sopra la soglia di sbarramento anche Fratelli d’Italia con 2.408 voti (6,05%). Fuori dai giochi la lista del Movimento Cinque Stelle con 1.843 voti (4,63%). Dato al di sotto delle aspettative per la Lega, solo 1.072 voti che rappresentano il 2,69%. Più che deludente il Movimento Popolare Arcobaleno del candidato sindaco Sebastiano Grasso che ha registrato soltanto 223 voti (0,56%). Il neo sindaco Grillo avrà dunque a sua disposizione un’ampia maggioranza. Nei rapporti di forza interni emerge il dato significativo dell’intesa Via-Psi. Le tre liste di riferimento raggiungono assieme il 20,74%. Fra i tre partiti del centrodestra, Udc, Forza Italia e Fratelli d’Italia l’hanno spuntata i neodemocristiani dell’onorevole Eleonora Lo Curto e dell’assessore regionale Mimmo Turano.