INCENDIO MONTE COFANO, ZANNA: “ASSASSINI DEL NOSTRO FUTURO”

30 Luglio 2020

Il presidente di Legambiente Sicilia Gianfranco Zanna taglia corto: “Le foto di stanotte con Monte Cofano in fiamme fanno rabbrividire, ci deprimono e ci sconfortano profondamente. Le alte fiamme che hanno avvolto tutta la Riserva naturale hanno trasformato la montagna a picco sul mare in un vulcano in eruzione, pronto ad esplodere. Un altro, l’ennesimo, pezzo della nostra bellezza è andata in fumo. Chissà quanti anni ci vorranno per farlo rivivere”. Da qui una serie di domande di Zanna che, prima o poi, dovranno avere una risposta: “Ma chi vuole tutto questo? Chi sono questi assassini di futuro? Chi continua a seminare odio per la nostra terra, per il nostro patrimonio naturalistico?”. Ed anche un atto d’accusa: “Sono queste violenze, questi assurdi atti voluti, pensati e realizzati da siciliani, che distruggono la nostra vita, le nostre comunità, i nostri territori, la nostra storia. Non quei poveri disgraziati che arrivano con i barchini per fuggire dalla fame e dalle guerre. Siamo noi siciliani i colpevoli e i responsabili. Siamo noi che appicchiamo il fuoco. Lo sappiamo che sono pochi questi delinquenti, criminali, ladri di speranze, ma noi tutti non facciamo nulla per fermarli. Non basta più inasprire le pene per chi commette questi reati. È il nostro modo di pensare che deve cambiare”.

Notizie Correlate