TRAPANI E MARSALA, LE “API” PUNTANO LE LORO ANTENNE SUL TERRITORIO

Politica a tutto campo. Unità Siciliana-Le Api punta le sue antenne sul territorio trapanese. Qualche giorno fa l’incontro a Palazzo D’Alì con il sindaco Giacomo Tranchida, oggi la nomina del coordinatore cittadino a Marsala ed il sostegno al progetto politico dell’ex Presidente della Provincia Giulia Adamo, che ha annunciato la sua volontà di candidarsi a sindaco della sua città se il processo “Spese Pazze all’Ars” andrà a buon fine. E lei è più che sicura che andrà così. A mettere il sigillo politico sulla nomina sull’enologo Giacomo Manzo, il portavoce di Unità Siciliana-Le Api Salvo Fleres. Ed è stato lo stesso Fleres ad incontrare il sindaco di Trapani. Faccia a faccia quanto mai proficuo perché al termine l’ex parlamentare ha annunciato una iniziativa del Movimento nel prossimo mese di settembre. Iniziativa che coinvolgerà anche Tranchida. “L’obiettivo di Unità Siciliana-Le Api – ha sottolineato Fleres -, così come del territorio di Trapani e di tutto il resto della Sicilia,  è una terra moderna, efficiente e responsabile, libera  da insofferenze ideologiche sulle provenienze di ciascuno, tanto quanto da nuovi servilismi verso chi finge di apprezzarci ma vuole solo colonizzarci. L’evento a cui lavoreremo, insieme al  sindaco Tranchida, costituirà il punto di partenza per un’azione politica concreta, plurale e bipartisan, a cui invitiamo a partecipare tutti quanti abbiano a cuore  il progetto di una nuova Sicilia, che non abbia più delle altre Regioni, ma tanto quanto le è dovuto”. Le due mosse di Unità Siciliana-Le Api hanno un regista. Si tratta dell’ex assessore provinciale e dirigente del Movimento Livio Daidone, che ha fatto da apripista per raggiungere il traguardo del confronto con Tranchida e con Giulia Adamo. Con il primo sono state superate le incomprensioni che erano nate nella loro comune esperienza alla Provincia. Con l’Adamo è stato tutto più semplice perché Daidone ha condiviso con l’ex sindaco ed ex deputato regionale diverse fasi politiche. La scelta di puntare sull’Adamo rafforza un dato politico che emerge sempre più evidente. L’area autonomista, aperta ai movimenti civici, registra due poli d’attrazione. Da un lato quello di Fleres e delle Api, dall’altro il Movimento “VIA” dell’ex senatore Nino Papania, che a Marsala ha già fatto la sua scelta di campo puntando su Massimo Grillo ed il suo progetto civico. Poli che si dividono anche sulle strategie regionali. Le Api, dopo una iniziale fase di dialogo con il governo regionale, trovano sempre di più motivi di contrasto con le politiche del Presidente Nello Musumeci. Al contrario di “VIA” che, invece, sostiene e condivide il percorso politico e di governo indicato dal Governatore della Sicilia.