Emergenza Birgi dopo l’apertura delle buste. Il bando per il co-marketing è stato un flop. Soltanto due compagnie aeree – e questo già si sapeva -, Alitalia e Blu Air e tre buste. L’ex compagnia di bandiera italiana ha presentato le sue offerte per i lotti Lombardia e Lazio, mentre Blu Air si è fermata al lotto per il Piemonte. In tutto erano 25, di questi 11 nazionali e 14 internazionali. Condizione più che mai critica per l’aeroporto. Da qui la proposta – nella seduta d’aula in corso a Palazzo Cavarretta – del consigliere Dario Safina di un confronto politico sul futuro dello scalo trapanese. “Ritengo – ha detto nel suo intervento – che sia necessario un consiglio straordinario sulle prospettive di sviluppo di Birgi. Il territorio ha avuto tanto dalla crescita di Birgi e di conseguenza è arrivato il momento di una riflessione collettiva per definire un nuovo percorso. Serve un confronto aperto chiamando in causa anche la Regione”. L’aeroporto è di proprietà della Regione che detiene oltre il 99% delle azioni della società di gestione. “La proposta di Safina – ha aggiunto il consigliere Massimo Toscano – va sostenuta e rafforzata. Dobbiamo affrontare il nodo dello sviluppo del nostro territorio”. Il presidente del consiglio Peppe Guaiana ha chiesto a Safina di formalizzare la richiesta. “Che sarà discusso – ha sottolineato Guaiana – nella prossima conferenza dei capigruppo per concordare la data del consiglio straordinario”.
BIRGI, FLOP PER IL BANDO SULLE NUOVE TRATTE. SAFINA: “NECESSARIO UN CONSIGLIO STRAORDINARIO”. TOSCANO: “LO SCALO DEVE AVERE UN FUTURO”
15 Novembre 2018
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