REFERENDUM MISILISCEMI, TUTTO NELLE MANI DELLE 8 FRAZIONI

Da stamattina alle 7 e fino alle 22 si potrà votare per il referendum consultivo per l’istituzione del Comune di Misiliscemi. Si tratta di otto frazioni del Comune di Trapani: Fontanasalsa, Guarrato, Rilievo, Locogrande, Marausa, Palma, Salinagrande e Pietretagliate. Il referendum è con il sistema del doppio quorum. Il territorio comunale è stato diviso in due porzioni: le frazioni che intendono dar vita al nuovo Comune ed il resto della città. Divisione necessaria per definire il sistema del doppio quorum. Il referendum, per esser valido, impone di superate il 50% più degli aventi diritto al voto. Per quanto riguarda le 8 frazioni, il corpo elettorale è di 7.209 elettori. Di conseguenza il 50% è pari a 3.605 aventi diritto al voto. La prima rilevazione del Comune alle ore 13 ha registrato 1.290 votanti. Altre due rilevazioni sono previste per le 19 ed alla chiusura dei seggi alle 22. Per istiuire il Comune basta che vi sia il quorum anche in uno solo dei due “contenitori” elettoriali. In sintesi: se nelle 8 frazioni si recheranno almeno 3.606 elettori e lo scrutinio farà prevalere il Sì al nuovo Comune, il referendum sarà valido e si aprirà un nuovo scenario politico-territoriale per il Comune di Trapani che il prossimo 10 giugno voterà per eleggere il nuovo sindaco ed il nuovo consiglio comunale. Nel resto della città – sempre alle 13 – il dato è di 1.300 votanti. Qui gli aventi diritto al voto sono 52.536 ed il 50% si raggiunge a quota 26.268. Anche in questo caso ci saranno 2 verifiche dell’affluenza alle urne alle 19 ed alla 22. Quella delle 19 potrà dire molto sull’esito del referendum nelle frazioni perchè difficilmente nel resto della città potrà esserci la corsa al quorum. L’astensione sembra avere avuto già la meglio. E’ dunque tutto nelle mani degli elettori delle 8 frazioni il futuro del Comune di Misiliscemi.