TRAPANI, UN ALTRO COLPO A SORPRESA, LE INDISCREZIONI SU UNA PRESUNTA CAUSA D’INELEGGIBILITA’ DI SAVONA

17 Giugno 2017

E’ sempre di più una sorta di “segreto di Pulcinella”. Ne parlano tutti, la notizia è al centro di telefonate e di riunioni politiche e di richieste d’informazioni. Sono state avviate anche le prime verifiche negli uffici della Regione. Proprio per non farsi mancare nulla in questa competizione elettorale, che indicare come anomala è soltanto un eufemismo, si presenta un altro colpo di scena. La eventuale ineleggibilità di Pietro Savona, dirigente e direttore dell’Istituto Autonomo Case Popolari. Carica burocratica che lo avrebbe dovuto portare a porsi in aspettativa dopo avere deciso di candidarsi a sindaco di Trapani? E’ la questione che si è aperta in queste ore e che sta interrogando tutti gli entourage politici. Savona si sarebbe limitato a prendere soltanto le ferie. Così come la vicenda del quorum che Savona dovrà superare: maggioranza assoluta degli iscritti nelle liste elettorali ed almeno il 25% di preferenze, rimanda indietro nel tempo al 2008 quando un altro candidato sindaco si ritrovò a fare i conti con il quorum – si trattava di Lucio Antinoro, candidato sindaco di Favignana, che arrivò al voto da solo per l’esclusione di Gaspare Ernandez – quella dell’eventuale ineleggibilità rimanda al caso di Antonio Parrinello, eletto all’Assemblea regionale siciliana, ma poi sostituito da Nino Oddo perché non aveva rimosso la causa d’ineleggibilità, ponendosi in aspettativa, ma scegliendo di ricorrere soltanto alle ferie. La vicenda sta scorrendo su Facebook e ci sono le prime reazioni e prese di posizione. Tra queste quella che circoscrive la necessità dell’aspettativa ad una candidatura alle Regionali. Nel dibattito che si è aperto sul web anche il post di un vecchio articolo di “Repubblica” sulla esclusione dalla competizione elettorale di una candidata a sindaco di Mantova. Ma in quel caso si trattava d’ineleggibilità dovuta alle mancate dimissioni, in tempo, da un istituto convenzionato con le Usl. Sta intanto per scadere, ore 14, il termine per presentare la lista completa degli assessori. Fazio non la completerà. Da verificare la reazione di Savona e le scelte anche di carattere procedurale che intenderà prendere.