L’ira di Forza Italia si abbatte su Mimmo Fazio dopo la sua decisione di ritirarsi dalla campagna elettorale per il ballottaggio ma di non presentare una formale rinuncia che avrebbe consentito al senatore Antonio D’Alì di partecipare al suo posto contro il candidato del Pd Pietro Savona: “Mimmo Fazio – scrivono i neo consiglieri Giuseppe Guaiana e Gaspare Gianformaggio – conferma tutta la sua arroganza. Le sue dichiarazioni in ordina alla sua annunciata volontà non di abbandonare la campagna elettorale ma di voler indirizzare il voto verso un unico candidato ci lasciano, ancorché abituati alle sceneggiate napoletane, esterrefatti”. L’affondo è durissimo: “Chi si crede di essere, Fazio, il padrone della volontà e della coscienza dei trapanesi? Se vuole veramente consentire ai cittadini di esprimere liberamente il loro voto verso due sindaci eleggibili rinunci ufficialmente, la legge lo consente e disciplina il caso. Potrebbero seguire altre rinunce e subentrare poi ancora il candidato Maltese e poi ancora il candidato Marascia. Ma quello che lui sta facendo è civicamente irricevibile”. Per Guaiana e Gianformaggio “tutto assume le sembianze di un furbo meccanismo pubblicitario, a gratis per giunta”.