ERICE, MANUGUERRA: “IO PREGIUDICATO SFIDO IL GALANTUOMO TRANCHIDA”

“Io, pregiudicato sfido il galantuomo Tranchida”. Luigi Manuguerra chiude la convention della candidata a sindaco di Nati Liberi Cettina Montalto e si prende la standing ovation della platea riunita nella sala conferenze del “Tirreno”. “Sfido Tranchida ad un confronto pubblico, un faccia a faccia su Erice. Sono pronto a confrontarmi anche con l’onorevole Nino Oddo”. Quello di Manuguerra è stato un crescendo rossiniano: “Tranchida, sai solo fare propaganda. E’ questo che hai fatto negli ultimi 10 anni”. Ed ancora: “Sono che qui ci sono le spie di Tranchida e della Toscano, ma noi andremo avanti lo stesso. Noi siamo il cambiamento. La Toscano è una controfigura di Tranchida. Attenti elettori ericini, votandola vi ritroverete Tranchida per altri cinque anni. Per non parlare di un altro candidato sindaco che ha attraversato tutte le forze politiche dai fascisti di Livio Marrocco al Psi di Nino Oddo. Lo invito a stare attento perchè potrebbe fare la fine di Piero Spina”. Chiaro riferimento al candidato sindaco del Psi Luigi Nacci. Manuguerra ha indicato la strada da seguire: “Dobbiamo vincere ed eleggere la Evita Peron di Erice. Non ci fermeremo perchè siamo stanchi di praterie di strisce blu, di piste ciclabili dove non passa una sola bicicletta e di tasse”.