TRAPANI, SALONE: “CHIUSO L’ACCESSO AL BORGO DI UMMARI. E’ A RISCHIO CROLLI”

E’ andato lì con i Vigili del Fuoco ed ha richiesto ed ottenuto d’interdire l’ingresso al Borgo Livio Bassi di Ummari. “C’è – ha sottolineato il consigliere Francesco Salone – un alto rischio di crolli”. Il Borgo è dunque off limits. E’ di proprietà del Comune. Per il presidente della commissione Lavori Pubblici non c’era altra strada da percorrere: “Duole essere giunti a questa determinazione, ma davvero era ormai non più rinviabile prendere una decisione in questo senso. Il Borgo, dove già altri immobili erano interdetti, viveva un residuo di attività grazie alla locale Chiesa che ospitava le lezioni di catechismo per i bambini della frazione. Ma il rischio accertato di possibili cedimenti strutturali era ormai troppo elevato. Circostanza che, anche senza una specifica competenza tecnica balza agli occhi e che avevo già messo nero su bianco in una nota ufficiale dopo un sopralluogo il 19 gennaio scorso”. E’ stato redatto un verbale che sottolinea “la precarietà dell’arco d’ingressso con evidente pericolo per la pubblica incolumità”, ma anche “la presenza di una lesione orizzontale lungo tutto il perimetro della Chiesa e soprattutto nella parte portante dove carica il tetto”. Sono state riscontrate anche “infiltrazioni d’acqua sul soffitto, al centro della sommità della navata”. Nella parte alta della struttura campanaria non si può accedere ormai da anni, mentre dal prospetto del torrino si sono già staccati alcuni mattoni. Salone chiama in causa l’amministrazione Damiano: “Invito sin da ora il Comune di Trapani, che in questi anni non ha predisposto alcun tipo di intervento di recupero o conservazione a immaginare un progetto per il suo riutilizzo, anche per ciò che rappresenta dal punto di vista storico e architettonico. Basta fare una verifica su qualsiasi motore di ricerca per comprenderne l’alta valenza culturale e la potenzialità di questo come di tutti i borghi rurali costruiti tra gli Anni ’30 e ’40 del secolo scorso”.