Si potrebbe sintetizzare: “Ed io che ci sono stato a fare?”. L’attacco frontale dell’assessore e candidato sindaco di “Erice che Vogliamo” Gianni Mauro alla collega assessore e candidata alle primarie del Pd Laura Montanti è di quelli dirompenti, almeno per la stabilità della giunta Tranchida. I due dovrebbero collaborare ancora per qualche mese, in attesa delle elezioni di primavera, ma le critiche di Mauro sono durissime. Lo scontro nasce dopo una nota stampa della Montanti che, in piena campagna elettorale per le primarie, ha proposto come suo punto programmatico l’istituzione di un assessorato ad hoc, speciale, per il centro storico. Mauro non l’ha presa per nulla bene. Si dichiara stupito ed aggiunge che lo è perché “al momento il sottoscritto, nella qualità di assessore al Comune di Erice, ha la delega al centro storico di Erice”. Lo stupore di Mauro aumenta perchè la Montanti fa parte della stessa giunta e dovrebbe dunque sapere cosa fa un suo collega. L’assessore Montanti, ancora nella sua nota, indicava i punti da approfondire ed i problemi da risolvere per rilanciare il centro storico ericino: metanizzazione, rilancio del borgo e politiche di ripopolamento ed accessibilità. L’assessore e candidato sindaco di “Erice che Vogliamo” ha deciso di replicare puntando a “rinfrescare la memoria” della Montanti con una risposta circostanziata su ogni punto che la Montanti vorrebbe realizzare, se eletta sindaco, e che Mauro ritiene sia già stato fatto o in fase di realizzazione. E per essere ancora più chiaro ha sottolineato: “A queste cose ci ha pensato l’attuale amministrazione, con il contributo determinante del sottoscritto e con l’impegno profuso in questi 10 anni, da esperto e da assessore, ed il loro proseguimento è il mio programma di governo che mi vede candidato sindaco. Se a questa dichiarazione l’avvocato Montanti volesse replicare la invito ad un dibattito pubblico dove potrò fornire i necessari chiarimenti di quanto affermato”. Giornata campale, quella di oggi, per Laura Montanti che, si può dire, è stata “impallinata” da destra e da sinistra. Prima da Forza Italia – che l’ha invitata a proporre nel suo programma la Grande Città, cavallo di battaglia del senatore Antonio D’Alì, ma profondamente avversato dall’amministrazione Tranchida e tema che potrebbe metterla in difficoltà, così come hanno tentato di fare i berlusconiani rifacendosi ad una sua iniziale adesione al progetto, poi svanita nel tempo – ed ora da “Erice che Vogliamo” che con il suo assessore, portavoce e candidato sindaco Mauro non ci sta a lasciare correre su quella che considera una proposta propagandistica per le primarie.
ERICE, GIANNI MAURO: “L’AVVOCATO MONTANTI PROPONE L’ASSESSORATO PER IL CENTRO STORICO? LE COMUNICO CHE HO IO LE DELEGHE”
12 Gennaio 2017
Notizie Correlate