“Un tavolo tecnico presso la Prefettura approfondirà le modalità operative e d’intervento connesse al sistema di allerta della protezione civile regionale”. Si legge in una nota della Prefettura che fa il resoconto del primo comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal neo Prefetto Giuseppe Priolo. Un tavolo quanto mai necessario dopo gli ultimi due incendi che hanno colpito il Comune di San Vito Lo Capo nel versante di Cala’mpiso ed il Comune di Erice. E’ stato il primo cittadino ericino Giacomo Tranchida a porre il problema del coordinamento delle azioni d’intervento per affrontare gli incendi. Un’autobotte strategica che si trova a Capo Scale è stata utilizzata per fronteggiare le fiamme a San Vito ma ha finito per scoprire l’area ericina che subito dopo è stata presa di mira, con molta probabilità, dalla mano dei piromani. Tranchida aveva concluso la sua disamina dell’ennesimo intervento d’emergenza per fermare le fiamme con una provocazione alla Regione: “Se non è in grado di gestire il suo patrimonio boschivo lo dia a noi, ce ne occuperemo come abbiamo fatto per sopperire alle carenze dell’EAS per l’acqua, ci basta che le spese rimangano fuori dal patto di stabilità”. Il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza è tornato ad occuparsi di San Vito per l’imminente manifestazione internazionale del “Cous Cous Fest”. Il sindaco Matteo Rizzo ed il Questore hanno illustrato le misure che saranno adottate, con le rispettive competenze, per lo svolgimento dell’evento che prevede, tra l’altro, concerti con star internazionali della musica che porteranno a San Vito Lo Capo tanta gente. Il Comitato ha fatto il punto della situazione anche sull’ordine pubblico ad Erice.
TRAPANI, VERTICE IN PREFETTURA PER INCENDI, “COUS COUS FEST” ED ORDINE PUBBLICO
11 Settembre 2016
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