MARSALA, LA CONSIGLIERA GENNA CHIEDE LE DIMISSIONI DEL SINDACO CON UNA INTERROGAZIONE

Interrogazione “rivoluzionaria”, sicuramente sui generis, quella presentata dalla consigliera Rosanna Genna. Nel suo atto ispettivo chiede infatti le dimissioni del sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo e le pubbliche scuse del suo vice Agostino Licari. Lo fa dopo il voto sul nuovo Piano Rifiuti. E’ stato approvato con 12 voti a favore e 2 astenuti. Per la consigliere Genna si tratta di un fallimento dell’amministrazione che, a suo dire, non ha più la maggioranza di 17 consiglieri su 30, maggioranza a geometria variabile perché poteva arrivare fino a 19 consiglieri prima del documento dei 7 che ha mosso forti critiche al sindaco. La consigliera Genna non lascia margini di manovra e chiede “le dimissioni del sindaco e di tutta la sua giunta “Per Bene”, non avendo, di fatto, e come emerso in altre occasioni, più una maggioranza credibile per amministrare questa città”.  Le pubbliche scuse chieste invece al vicesindaco Licari rimandano al suo atteggiamento “poco rispettoso ed arrogante mantenuto, prima, durante le sedute di consiglio che riguardavano la trattazione del Piano d’Intervento della Esper”. La consigliera Genna lancia anche il sospetto che il vicesindaco Licari abbia velleità politiche che lo indirizzano verso la carica di sindaco. Chiude la sua interrogazione con una accusa velata che riguarda alcuni dipendenti comunali: “dove sono finiti i 36 operai in carico al settore Verde Pubblico, visto che la città è piena di erbacce e sterpaglie. Forse questi operai hanno votato per il Sindaco <<PER BENE>> e quindi. come premio, hanno ricevuto quello di essere imboscati negli uffici?”.