La replica del sindaco di Trapani Giacomo Tranchida alle critiche per la “figuraccia” sul contributo straordinario (50.000 euro) al “Green Valley Pop Fest 2024, consta di 20 righe 20. La storia in soldoni per chi non sapesse: il “Green” approda in città, chi lo organizza chiede un contributo, l’amministrazione non può darglielo, si rivolge ad una sua partecipata, l’ATM, che dice sì ma a 48 ore dall’evento (2 agosto) si tira indietro. Gli organizzatori scrivono al Comune comunicando che c’è il rischio di far saltare tutto. Il Comune corre ai ripari e va a raschiare il fondo del fondo di riserva e spunta il contributo di 50.000 euro. Poi, come si sa, come non si sa, chiede ad altre partecipate se avevano stipulato degli accordi con il “Green”. Il Luglio Musicale dice di sì: 50.000 euro ma come una sorta di partita di giro. L’ente dice te li do se mi li dà la Regione. L’Ars ne trova 49.000. Anche il Distretto Turistico ha qualche accordo ma di poco conto, spot ed altro. Ma il Comune scopre di non saperne niente, di non avere avuto alcuna comunicazione dalle due partecipate. Visto che ci sono i 49.000 decide così di revocare le due delibere che avevano messo in campo i suoi 50.000. L”opposizione incalza: siete senza parola! Oggi la replica del sindaco.
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L’opposizione consiliare ha improntato una campagna elettorale accusando la mia precedente amministrazione di non aver promosso grandi eventi in città. Anche gli scarsi fenomeni da tastiera, ben sanno che abbiamo affrontato una situazione finanziaria difficoltosa per le note vicende legate alla scissione patrimoniale col neo Comune di Misiliscemi, ma col debito di mantenimento dei servizi in conto terzi (non ancora liquidati), al contempo correndo ai ripari per una città ereditata in condizioni di assoluto disastro, e non solo etico e morale, ma anche su piu’ fronti amministrativi (scuole e impianti sportivi, strade e verde pubblico, immobili comunali e montagne di rifiuti, per non aggiungere altro al momento). Ci metti poi di mezzo il Covid ed una alluvione .. ma, facendo anche acrobazie e non risparmiando energie ci siamo rimboccati le maniche, messo pezze a destra e manca e conquistato centinaia di milioni di euro di finanziamenti.. intrapreso con Enti e privati investitori interlocuzioni e posto in essere strategie per rilanciare lo sviluppo infrastrutturale ed occupazionale (porto e ZES), sostenendo e supportando il rilancio sociale cittadino (culturale e sportivo, in primis), a mezzo di opere e servizi, taluni già realizzati e molti in corso e prossimi. Abbiamo, dopo tale calvario, con la nuova legislatura avviato decisamente una fase di ripianamento finanziario evitando per quanto possibile di mettere le mani nelle tasche dei cittadini, cercando di mantenere i servizi essenziali e non solo ed adottando con grande sforzo gli strumenti finanziari datati e correnti. Tutti questi atti, legittimi e legittimati dai pareri di legge e dagli organi preposti al controllo, hanno trovato sempre attività ostruzionistica dagli odierni professionisti perditempo nel voto contrario dell’avvelenata opposizione. Si badi bene: bocciare i bilanci, anche quelli tecnici, significa bloccare stipendi dei dipendenti e servizi essenziali per i trapanesi. Ma all’opposizione di Trapani e della comunità trapanese non frega nulla! Al netto di tanto, in primis l’Assessore Lele Barbara, il più giovane, impegnato ed attivo Assessore da me nominato, su più fronti si è ammazzato la vita per servire al meglio la città ed i trapanesi ..cimentandosi anche nell’organizzazione di eventi a costo quasi zero per il comune. Apriti cielo: interrogazioni ed azioni ispettive (fino a stamani) e lunghissime sedute consiliari promosse dall’opposizione contestando la gratuità del suolo pubblico o il consumo di energia elettrica e finanche la pulizia e rimozione dei rifiuti in “favore” dei privati che hanno sbigliettato. Polemiche poi sull’impiego di risorse pubbliche comunali per organizzare un unico evento – invece di farne diversi senza movimentare flussi turistici e dì visitatori – che nessuno può contestare abbia avuto un successo rilevante al netto di un rapper “fumato” – pubblicamente redarguito – che inneggiando a mafiosa subcultura offendeva l’arma dei carabinieri ed il sacrificio della parte migliore dello Stato nell’azione di contrasto, anche culturale, al fenomeno mafioso. A sostegno dell’evento arriva comunque conferma di un insperato co-finanziamento necessario (poco importa al momento, da quale cassa pubblica ..o qualche faccendiere politico ha aperto al riguardo “putia” con i soldi dei cittadini?). Gli organizzatori seri, come ritengo possa essere Di Marca che personalmente conosco da tempo, gli investitori privati che si assumono il rischio d’impresa senza “traffichini politici” di mezzo, troveranno nella mia A.C. sempre porte spalancate e tappeti trasparenti. Qualcuno dell’opposizione ha qualche nervo scoperto?
Il tema evento “Green” viene affrontato nelle ultime 12 righe su 37. Ci sono le solite allusioni – cambiano gli argomenti, ma la tecnica è sempre la stessa – ma non non c’è una sola giustificazione di quel che è accaduto. E quello che è accaduto non fa parte di una normale dialettica amministrativa. Tranchida è stato preceduto dalla replica dell’assessore Lele Barbara, che ha ormai ha scelto la via cubana all’informazione. Come un novello Fidel Castro si mette in contatto diretto con i suoi virtuali ascoltatori e parla, parla. Un po’ meno di Fidel che, tra le altre cose, aveva qualcosa di più interessante da raccontare. All’opposizione non è andata giù la replica tranchidiana ed ha risposto con il consigliere Tore Fileccia. Anche in questo caso bisogna leggere fino in fondo.
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Nelle ultime settimane sono stato attaccato ferocemente da gran parte della Maggioranza Tranchidiana per il metodo comunicativo che a loro avviso evidenzia una politica non seria alla ricerca dell’odio. Stamattina è stato diramato un comunicato stampa del Primo Cittadino in relazione all’attuale revoca del contributo comunale in favore del Green Valley pop fest. All’interno di quest’ultimo si fanno notare termini come : “scarsi fenomeni da tastiera” che evidenziano realmente chi usa la comunicazione fomentando odio,inoltre si fa riferimento ad azioni ispettive precisando la tempistica con la frase “(fino a stamani)” , l’unico ad aver richiesto un accesso agli atti sulle forniture elettriche delle manifestazioni SONO STATO IO , la codardia politica di questo Sindaco si evince dal continuo “Mascariamento” celato tra le righe e mai con nome e cognome!!! In questo comunicato per il 90% del testo si trattano tante cose , dal Covid a Misiliscemi , dal bilancio al porto fino ad arrivare alla Zes …si parla di tutto tranne del Green Valley pop fest , certo viene difficile ammettere di aver per l’ennesima volta di aver sbagliato , di aver detto una cosa e fatta un’altra ,viene difficile chiedere scusa ai cittadini per la magra figura che la Città di Trapani ha fatto agli occhi di tutti… Viene più facile cercare di intestarsi il contributo Regionale , salvo poi quasi farlo diventare una colpa di chi si è impegnato per portare avanti questa manifestazione. Ed infine Il Sindaco Tranchida non difende l’Assessore Barbara che ha sovra esposto in questo primo anno per poi adesso isolarlo e BRUCIARLO…ma getta fumo negli occhi dei Trapanesi trattando argomenti fuori contesto e gettando tutto in caciara. Resta un solo vero dato, che due delibere dove si illudevano Imprenditori Privati sono stati Revocate e Trapani passa per chi promette e non mantiene!!! Cari trapanesi, così è se vi pare.
