MARSALA, L’MPA LASCIA IL SINDACO GRILLO. LA LINEA LO CURTO FA PASSI AVANTI

La linea Lo Curto si consolida. Anche l’Mpa decide di abbandonare il sindaco di Marsala Massimo Grillo al suo destino. La commissaria provinciale leghista – il partito del vicepremier Matteo Salvini e federato con gli autonomisti di Raffaele Lombardo – ha posto più volte il caso Grillo invitando il centrodestra a prendere atto del fallimento dell’esperienza politica ed amministrativa del primo cittadino. La linea dura dell’onorevole Eleonora Lo Curto ha trovato sponda nell’Mpa che, con una nota ufficiale, ha annunciato di ritirare il sostegno a Grillo ed alla sua giunta. Ecco la nota autonomista: “Alla luce delle interlocuzioni delle ultime settimane per la composizione della nuova giunta marsalese, Mpa, valutato che non ci sono al momento le condizioni per promuovere un progetto comune, ritiene opportuno non partecipare alla composizione della stessa. Il posizionamento occasionale di singoli consiglieri non aiuta tra l’altro ad immaginare prospettive future”. Elemento che l’Mpa sottolinea che la commissaria leghista aveva denunciato: la squadra di fedelissimi di Grillo che prende il posto della logica di coalizione. “Lo sforzo profuso da Mpa immaginando una possibile condivisione di tutto il centrodestra, a partire dalla Lega e da Progettiamo Marsala – conclude la nota – non ha trovato il naturale punto di convergenza. Pertanto Mpa ritira il sostegno all’attuale sindaco e chiede scusa alla città di Marsala”.