TRAPANI, SCANDALO SANITA’. GLI INDAGATI DELL’OPERAZIONE ASPIDE

Uno scandalo giudiziario che torna a porre in discussione la gestione della sanità pubblica trapanese ma anche un terremoto politico. Colpito il consiglio comunale di Trapani con gli arresti domiciliari della presidente Anna Lisa Bianco e la misura dell’obbligo di dimora per il consigliere Gaspare Gianformaggio. L’operazione “Aspide” della Guardia di Finanza ha coinvolto anche l’ex direttore sanitario Gioacchino Oddo e Giuseppa Messina, entrambi arrestati. Domiciliari invece per l’ex manager Fabio Damiani, Antonella Federico, Giovanni Iacono Fullone, che è consigliere comunale a Mazara del Vallo, Alberto Adragna, Bartolomeo Gisone, Antonino Sparaco e Giuseppe Bonivares. Indagati Nunzia La Franca, Angela Maria Valentina Cruciata, Carlo Gianformaggio, ex assessore del Comune di Trapani e padre del consigliere comunale di Trapani, Nicola Ganci, Antonina La Commare e Ranieri Candura. Le accuse a vario titolo che riguardano i 17 indagati sono  corruzione, induzione indebita a dare utilità, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, truffa ai danni di Ente pubblico, frode nelle pubbliche forniture, falsità ideologica e materiale commessa dal pubblico ufficiale, rivelazione di segreti d’ufficio, favoreggiamento personale e false attestazioni di presenza in servizio.