L’accusa aveva chiesto 9 anni di carcere. Il Tribunale di Trapani l’ha ridotta pressappoco a metà. L’ex sindaco ed ex deputato regionale Mimmo Fazio è stato condannato, in primo grado, a 4 anni e 6 mesi di reclusione per corruzione. Si è così concluso il processo scaturito dall’inchiesta “Mare Monstrum”. Gli è stata contestata la corruzione impropria. Per l’ex parlamentare anche l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni e la confisca di 200 mila euro. Altri 200 mila euro di danni alla Regione e 50 mila euro alla Presidenza della Regione. Sono invece cadute le accuse di traffico d’influenze e di rivelazione del segreto istruttorio. Fazio è stato difeso dagli avvocati Lillo Fiorello e Michele Cavarretta. L’accusa era invece rappresentata dai pubblici ministeri Franco Belvisi e Brunella Sardoni. L’indagine ha fatto riferimento ai contributi pubblici per i collegamenti con le Isole Minori.
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