TRAPANI, LA GUERRA DELL’ACQUA. MICELI ATTACCA TRANCHIDA

Maurizio Miceli riapre la “guerra dell’acqua” dopo un sopralluogo ai pozzi di Bresciana. “Non possiamo assicurare la sicurezza dei pozzi di Bresciana – scrive in una nota – ad una tavoletta in legno, di piccole dimensioni, come ha fatto il sindaco uscente. Per questo nei primi 100 giorni
installeremo un sistema di videosorveglianza che, collegato alla centrale della polizia
municipale, assicurerà il controllo dei pozzi da dove Trapani attinge l’acqua per inviarla
nelle case dei cittadini”. Miceli fa il resoconto della sua visita ai pozzi: “Ci avevano detto che la sicurezza dei pozzi era garantita da dei semplici lucchetti, ma la realtà è stata ancora peggiore, un
vero e proprio shock, perché al pozzo Tr4 ho trovato una piccola tavoletta di legno a
chiusura dei due cancelli e la situazione degli altri pozzi non è tanto migliore. Sono davvero
rimasto senza parole, perché non si può gridare allo scandalo per le intromissioni ed i
conseguenti guasti se poi non viene garantito assolutamente nulla in termini di sicurezza”.