POZZI DI BRESCIANA, TRANCHIDA INTRAVEDE LA MAFIA NELL’ULTIMO “ATTO CRIMINALE GRAVISSIMO”

7 Aprile 2023

Ancora i pozzi di Bresciana sotto tiro. Una nota del Comune denuncia “l’ennesimo attentato al sistema di Bresciana, questa volta alla stazione di rilancio 1, distrutta da ignoti per recuperare apparentemente 200 euro dalla possibile vendita di alcuni cavi. Un atto criminale gravissimo, che non può essere una semplice casualità che si somma a decine di altri analoghi danni provocati da mano criminali, peraltro sovente nei fine settimana e festività comandate, come nella giornata di oggi, il Venerdì Santo con la Processione dei Misteri, dove in città vi è un enorme consumo di acqua”. Il sindaco Giacomo Tranchida s’interroga: “Si tratta di una guerra, a chi serve? Questo atto mafioso penalizza cittadini, attività commerciali e Comune di Trapani, costretto a comprare acqua da Siciliacque con aggravio dei costi. Si tratta davvero di ladri di polli intenti a rubare dei cavi di pochissimo valore rischiando addirittura la vita entrando nelle cabine ad alta tensione o vi è dietro qualcosa di molto più grave?”. Il primo cittadino sceglie la teoria del sospetto: “Noi siamo convinti che vi sia dell’altro, motivo per cui abbiamo sollecitato la Prefettura ad un incremento della vigilanza atteso che è estremamente difficile installare un sistema di videosorveglianza data l’enorme area sulla quale si estendono i pozzi”. La nota del Comune sottolinea che “quello che è accaduto stanotte è devastante: distruggere completamente una stazione di rilancio e fare arrivare acqua a Trapani pari a zero rispetto ad una produzione che aveva toccato oltre 200 litri al secondo non può essere qualcosa di casuale. Siamo in una zona dove gli impianti sono stati realizzati da ditte mafiose e per conto, forse, anche di un sistema mafioso locale che albergava. È inaccettabile che come rappresentanti dello Stato ci facciamo mettere in ginocchio da chi opera ed è mandante di questa operazione, anche perché un ladruncolo o un tossicodipendente non entra in cabine dove  rischi di perdere la vita”. Tranchida s’è rivolto al Prefetto: “Stamani ho disposto l’apertura del Centro Operativo Comunale ed ho chiesto alla Prefettura di valutare se mandare l’Esercito a presidiare Bresciana per tenere lontani i delinquenti che hanno mandanti dal sapore inquietante: quella è terra di mafia, non è possibile che la mafia ci metta in ginocchio”.

 

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