Si riparte. Almeno questo è l’intendimento del sindaco di Marsala Massimo Grillo. Lui ha fatto la prima mossa azzerando la giunta. Ora attende le mosse della sua maggioranza. “Come riferito in più occasioni – ha sottolineato il primo cittadino -, dopo due anni di amministrazione, mantenuto l’impegno di un primo bilancio e di una verifica di maggioranza, superata la scadenza delle Regionali, ritengo utile azzerare la giunta per poter meglio riprogrammare e dare nuovo impulso all’attività amministrativa dei prossimi 3 anni”. Grillo aggiunge che “sono stati due anni alquanto complessi, nei quali siamo stati impegnati ad affrontare le incertezze causate dall’emergenza Covid 19 ed a mettere ordine. Ringrazio tutti i componenti della giunta e della maggioranza per il lavoro svolto al servizio della città in un periodo così difficile. Ritengo doveroso esprimere un apprezzamento a vicesindaco ed assessori che con grande impegno e dedizione si sono prodigati per il bene della collettività”. Il sindaco torna sull’azzeramento: “La mia scelta di azzerare l’esecutivo è venuta dopo un’attenta riflessione. Oggi siamo al giro di boa e ascoltate le istanze che provengono dai cittadini, siamo pronti a ripartire con un gruppo ancora più coeso, motivato ed attrezzato per dare nuovo impulso alla ripartenza della nostra città”. La giunta azzerata è definita dagli assessori Paolo Ruggieri (ProgettiAmo Marsala), Oreste Alagna (ex Udc-Lega), Arturo Galfano (VIA-MPA), Valentina Piraino (Liberi), Michele Milazzo (Fratelli d’Italia), Giuseppe D’Alessandro (VIA-MPA) e Giacomo Tumbarello (VIA-MPA). La nuova giunta dovrebbe tenere conto dell’esito delle Regionali e dovrà misurarsi con i nuovi rapporti di forza all’interno della maggioranza.
