MAZARA, 18 ANNI SENZA DENISE. SINDACO QUINCI: “LA CITTA’ CONTINUA A SPERARE DI POTERLA RIABBRACCIARE”

Il tempo passa inesorabilmente ma la speranza rimane. Speranza che è di un’intera comunità. Nonostante siano trascorsi 18 anni – scrive il sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci – continuiamo a coltivare la speranza di poter, un giorno, riabbracciare Denise Pipitone. In questi anni di inimmaginabile sofferenza la comunità di Mazara del Vallo torna a stringersi forte a Piera Maggio, Piero Pulizzi e Kevin Pipitone, genitori e fratello di Denise che più di tutti, insieme ai familiari, hanno patito e continuano a patire lo strazio della doppia assenza: quella fisica di Denise e quella della verità accertata su quanto accaduto”. Il sindaco sottolinea che “da 18 anni vengono chieste, a gran voce, verità e giustizia ma ad oggi purtroppo, nonostante l’attenzione mediatica alimentata dal coraggio di Piera Maggio, a nulla sono valsi i vari appelli. La speranza è quel muro di omertà issato da pochi e certamente interessati alla vicenda possa crollare”. Quinci affonda il colpo: “Non è accettabile il silenzio in una vicenda così drammatica ma non è consentito a nessuno associare il comportamento criminale o omertoso di pochi a quella che è invece la comunità mazarese, fatta di gente onesta, laboriosa, che ama i bambini e che senza se e senza ma è al fianco dei familiari di Denise in questa battaglia”.