ELEZIONI REGIONALI, IL PCI RACCOGLIE LE FIRME E PUNTA SU GAMBUZZA

17 Agosto 2022

Ci sarà anche un candidato presidente comunista alle Regionali del 25 settembre. Il primo passo è stato fatto con il deposito all’ufficio elettorale del simbolo del Partito Comunista Italiano. Il Pci punterà su Vittorio Marco Gambuzza, operaio di Siracusa, appena designato segretario regionale, che polemizza con il dimissionario Nello Musumeci: “Nonostante il deludente presidente uscente della Regione abbia deciso di rassegnare le sue dimissioni in piena estate, non valutando che i partiti non presenti in Parlamento avrebbero dovuto raccogliere le firme in condizioni di plateale difficoltà, nonostante l’impossibilità a reperire avvocati autenticatori delle firme e, perfino, nonostante la chiusura per ferie di molte copisterie nella settimana di ferragosto che ci ha messo in difficoltà per la stampa dei moduli, abbiamo completato le liste dei candidati in diverse province siciliane ed ora inizieremo la raccolta delle circa 600 firme minime necessarie”. Percorso in salita che non ha fermato i rappresentanti del Pci. “Nel frattempo – ha aggiunto Gambuzza – stiamo proseguendo la raccolta delle firme per essere presenti anche alle elezioni Politiche, almeno in Sicilia orientale”. Ed ancora: “Il nostro, quello della bandiera rossa con falce e martello, sarà l’unico simbolo della sinistra di classe presente sulla scheda delle elezioni regionali, burocrazia permettendo”. Il candidato alla Presidenza del Pci fa riferimento anche all’identità del partito ed alle intese: “Nessuna operazione nostalgica, però. Mentre raccogliamo le firme, coi compagni di partito e con quelli del movimento Sinistra Libertaria, che ci sostiene nel collegio di Trapani, stiamo lavorando alla predisposizione di un programma elettorale che porti all’attenzione del dibattito pubblico la pace, l’eco-socialismo, i saperi, la libertà e, soprattutto, la gravissima situazione del mondo del lavoro e della nostra terra”.

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