LA SEGRETERIA PROVINCIALE DEL PD APRE IL CASO PETROSINO

23 Giugno 2022

Dopo le dichiarazioni del segretario provinciale Domenico Venuti arriva il documento della segreteria che apre ufficialmente il caso Petrosino dopo il voto del 12 giugno. “Duole sottolineare – si legge nella nota – che a Petrosino, il Partito Democratico non ottiene un obiettivo che i numeri ci confermano poteva essere facilmente raggiungibile, a causa delle scelte di pochi dirigenti locali che hanno deciso, in spregio alle regole basilari di una comunità politica, di sostenere il sindaco eletto”. Il Pd ha sostenuto Roberto Angileri ma a vincere è stato Giacomo Anastasi.  “La segreteria provinciale – sottolinea la nota – conferma, pertanto, la sua posizione, rinnovando il pieno ed incondizionato sostegno alla segretaria Giovannella Licari ed al gruppo dirigente attuale”. Da qui il caso politico: “È chiaro che ciò che è avvenuto a Petrosino merita un approfondimento nelle sedi opportune, posto che non è consentito ad alcuno, che sia fondatore o ultimo arrivato nel Pd, di tenere un comportamento del genere, un comportamento capace di colpire tutta la nostra comunità politica. A Petrosino il Partito Democratico è fuori dal consiglio comunale e dalla giunta ed è bene che, al netto delle fibrillazione elettorali in vista delle regionali, questo sia chiaro a tutti”. L’area che ha sostenuto Anastasi e che fa riferimento alla consigliera-assessora Concetta Vallone – fedelissima dell’onorevole Baldo Gucciardi – ha chiesto le dimissioni della segretaria Licari e continua a considerarsi parte integrante del Pd. Meglio ancora il Pd, vincente. La nota della segreteria provinciale prova così a mettere un punto su quello che rischia di trasformarsi in un equivoco politico. Il vertice dem saluta invece la vittoria della sindaca di Erice Daniela Toscano e sottolinea anche l’elezione di tre consiglieri comunali: Pino Agliastro, Ruggero Messina e Carmela Daidone. “Il Partito Democratico ad Erice – argomenta la nota -, mettendo in lista tutti i suoi dirigenti, è riuscito non solo a presentare due liste a sostegno di Daniela Toscano, liste determinanti per la vittoria al primo turno, ma a portarle entrambe sopra il 5%, ottenendo una percentuale del 13,5% ben al di sopra di quella registrata in tanti altri Comuni siciliani”. L’esame del voto continuerà nei prossimi giorni, in particolare per sciogliere il nodo Petrosino, ma c’è già un altro appuntamento con le urne da gestire senza errori. E’ quello per le prossime Regionali. “Ora –  dicono i dirigenti dem  – bisogna guardare alle primarie regionali ed alla composizione di una lista competitiva, contendibile e rappresentativa dei territori, tenendo in considerazione le disponibilità già acquisite e quelle che eventualmente arriveranno nei prossimi giorni, sul solco del percorso ampiamente condiviso e già tracciato nella precedente direzione provinciale e che non può essere ribaltato da velleità individuali”. La nota porta le firme del segretario Venuti, della presidente dell’Assemblea provinciale Valentina Villabuona e dei componenti della segreteria Francesco Crinelli, Marzia Patti, Giuseppe La Francesca e Marco Campagna.

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