Cavese-Trapani 3-0
Reti: 19′, 31′ Foggia (C), 50′ Palma (C)
Cavese: Anatrella; Potenza, De Caro (46′ Altobello), Viscomi; Maffei, Maiorano, Corigliano, Palma (57′ Zielski); Bacio Terracino (57′ Banegas), Foggia (66′ Aliperta), Kone (85′ Allegretti). A disposizione Paduano, Gabrieli, Lomasto, Caserta. Allenatore Troise
Trapani: Cultraro; Barbara (46′ Amorello), Pagliarulo, Maltese, Bruno; Buffa, Lupo (66′ Musso), Santarpia (46′ Galfano); Vitale, De Felice, Bonfiglio. A disposizione Cultraro, Di Maggio, Solimeno, Meti, Pipitone. Allenatore Morgia.
Arbitro: Cerbasi di Arezzo
Ammoniti: Santarpia
Verrebbe da dire perché fare una trasferta così lunga e spendere anche soldi per stare in campo poco più di un quarto d’ora. E’ il tempo che ha mostrato una squadra competitiva ed in grado di fronteggiare una buona Cavese. Dopo poco più che nulla, con l’aggiunta di avere pure sbagliato un rigore al 75′ con De Felice. Rigore comunque che non avrebbe aggiunto nulla ad una partita consegnata ai padroni di casa senza colpo ferire. Un Trapani piccolo piccolo che conferma la sua incapacità di essere una squadra vera. Mister Morgia può mandare chiunque in campo tanto non cambia assolutamente nulla. Né valgono schemi e scelte tattiche. Questo Trapani non ha un’anima e quando non hai l’anima sei poca cosa ed i granata sono poca cosa. La doppietta di Foggia nel primo tempo ed il terzo gol di Palma nel secondo rilanciano le quotazioni dei campani che oggi hanno fatto per lunghi tratti della gara soltanto un allenamento per la prossima sfida.