Trapani-Cittanova 2-3
Reti: Maggio (C) 7′, Meola (C) 43′, Bonanno (C) 53′, Russo (T) 66′, Musso (T) 84′
Trapani: Cultraro; Maltese, Russo, Buffa, De Felice (69′ Musso), Bruno, Olivera, Vitale (51′ Barbara), Lupo (77′ Bonfiglio), Galfano (51′ Spano), Solimeno (51′ Amorello). A disposizione: Recchia; Munoz, Pagliarulo, Musso, Bonfiglio, Barbara, Spano, Amorello, Santarpia. Allenatore Massimo Morgia.
Cittanova: Bruno; Petrucci, Napoli, Ielo (69′ Gaudio), Cianci, Pane (24′ Mudasiru), Biondo, Meola, Maggio, Bonanno (93′ Ficara), De Marco. A disposizione: Genovese, Ficara, Condomitti, Formia, De Leonardis, Gaudio, Sinatra, Mudasiru, Battimilli. Allenatore Francesco Di Gaetano.
Arbitro Paolo Grieco (Ascoli Piceno)
Ammoniti: Solimeno (T), Napoli (C), Olivera (T), Ielo (C), Mudasiru (C), Buffa (T), Gaudio (C), Biondo (C), A. Barbara (T)
Primo tempo 3′ recupero; secondo tempo 4′
Primo tempo troppo brutto per essere vero. Ma sfortunatamente è stato vero, verissimo. Il Trapani è andato sotto di tre gol che ha provato a recuperare nel secondo tempo e stava per riuscirci. I granata hanno pagato a caro prezzo il ritorno al Campionato. Non è stato facile riprendere il ritmo di gara e così il Cittanova ha giocato sul velluto. Al 7′ già in vantaggio con Maggio, l’intera fascia destra troppo lenta e soprattutto “morbida” per gli ospiti non è stato difficile affondare il colpo e consegnare a Maggio una palla che doveva essere soltanto spinta in rete. E così è stato. Cittanova che va in scioltezza e che al 24′ rischia di raddoppiare con un colpo di testa di Bonanno. Al 24′ si fa male Pane e mister Di Gaetano è costretto al suo primo cambio. Ma in campo cambia poco. Il Trapani prova a farsi sentire al 35′ con Russo che si ritrova a poco distanza dal portiere avversario ma tira troppo alto e gli consente di mandare la palla in angolo. Con un rasoterra sarebbe stato il pareggio. Al 43′ centrocampo e difesa granata si guardano la partita e consentono a Meola di tirare dalla distanza e di fare 2-0. Poi tutti negli spogliatoi. Si torna in campo per il secondo tempo ma non ci sono novità tattiche, né di formazione. Mister Morgia capisce che così non si va da nessuna parte e fa un triplo cambio. Dentro Amorello, Barbara e Spano, fuori il neo acquisto Solimeno, Vitale e Galfano. Sostituzioni che vengono colpite duramente dal terzo gol del Cittanova. Un tiro dalla lunga distanza, senza pretese, di Bonanno, si trasforma in una mezza “papera” di Cultraro, che si fa sfuggire il pallone che s’insacca alla sua destra. Il Trapani è alla deriva ma non molla, continua a cercare geometrie di gioco al momento smarrite e soprattutto un ritmo di gara accettabile. Al 66′ Russo s’inventa un gol spettacolare. Tiro a giro largo dalla trequarti. Quasi un ricostituente per i granata che cominciano a crederci. Ci crede anche Morgia che manda in campo Musso per uno spento De Felice. L’attaccante granata non è soltanto generoso come sempre è anche strepitoso con un gol da cineteca: un gran destro a girare da fuori area che s’infila quasi all’incrocio dei pali. E’ 84′ e la partita è riaperta. Il Cittanova accusa il colpo, tra crampi veri ed autentiche sceneggiate in campo prova ad evitare che la pressione dei granata sia fatale. Ha anche una occasione con Maggio che si presenta davanti a Cultraro ma manda la palla sulla traversa. Negli ultimi minuti di gara il gol del pareggio passa dalla testa di Russo che colpisce male anche se da buona posizione e senza marcatura e manda la palla fuori. Il Trapani spinge fino al triplice fischio finale ma deve accontentarsi di un buon secondo tempo. Ha concesso troppo agli avversari che seppure alle corde sono riusciti a portare a casa tre punti preziosi. Da registrare, per la statistica che ex granata Di Gaetano, tra andata e ritorno, ha fatto bottino pieno non lasciando neanche un punto ai granata. Cittanova che il Trapani dovrà affrontare anche negli ottavi di finale di Coppa Italia.
