L’intera provincia di Trapani va in zona arancione. Il Presidente della Regione Nello Musumeci ha firmato l’ordinanza che chiama in causa, in tutto, 92 Comuni della Sicilia. Tre i capoluoghi di provincia. Oltre a Trapani, Agrigento e Messina. In zona arancione da domani fino al 26 gennaio. Si fa sentire il primo cittadino del capoluogo Giacomo Tranchida, che era stato criticato per la sua ordinanza: altre restrizioni e soprattutto la sospensione delle attività didattiche in presenza in tutte le scuole, di ogni ordine e grado, della città. Il passaggio in zona arancione dell’intera provincia di Trapani – ha dichiarato Tranchida – purtroppo testimonia
come le nostre preoccupazioni non fossero campate in aria ma, disgraziatamente, fondate. È sempre l’ora di rimanere uniti come comunità trapanese prescindendo dai virtuali confini geo-politici e correre a vaccinarsi affinché quest’incubo possa essere al più presto un triste ricordo. Con l’ordinanza di ieri, che ricalcava quella del 31 dicembre scorso, seguendo con preoccupante attenzione l’evoluzione della curva pandemica, avevo in qualche modo anticipato i tempi, non girandomi dall’altra parte ma assumendomi le mie responsabilità di sindaco, prevedendo pertanto una serie di limitazioni ma a tutela della salute pubblica. Il benessere e la salute dei trapanesi vengono prima di ogni cosa, motivo per cui invito tutti alla massima prudenza, rispettando le prescrizioni previste dalle normative attualmente in vigore. Solo così e vaccinandoci saremo in grado non solo di revocare le ordinanze ma di abbandonarle, in futuro, nel dimenticatoio dei giorni tristi e tornando ad una vita normale ma solare e piena di speranza”.
