Trapani-Biancavilla 2-2
Reti: 2′ Rabbeni (B), 46′ rig. De Felice (T), 58′ Bonfiglio (T), 62′ Guerci (B).
Trapani: Cultraro; Munoz (’70 Tedesco), Pagliarulo, Bruno, Pedicone; Vitale (70′ Barbara), Olivera, Buffa (70′ Sami), Bonfiglio; Gatto, De Felice (’80 Musso). A disposizione: Recchia, Maltese, Musso, Barbara, Meti, Sami, Spano, Tedesco, Galfano. Allenatore Criaco.
Biancavilla: Governali, Caracò, Santapaola (’86 Panza), Ancione, Mollica, Staiano, Maimone (’80 Asero), Viglianisi, Manfrè (82′ Cruz), Ficarrotta (90′ La Rosa), Rabbeni (57′ Guerci). A disposizione: La Rosa, Panza, Asero, Di Stefano, Di Francesco, Grasso, Guerci, Cruz, Miceli. Allenatore Pidatella.
Arbitro: Selva di Alghero
Ammoniti: Maimone (B), Manfrè (B), Asaro (B), Governali (B), Pidatella (allenatore Biancavilla), Musso (T).
Espulso: Governali
La partita. Il Trapani non riesce a vincere. La fortuna non è certo dalla sua parte ma quando non si segna con le due occasioni avute da Musso, nel secondo tempo, è difficile poter pensare di portare a casa l’intera posta in gioco. Il 2-2 con il Biancavilla finisce per passare dai piedi dell’attaccante granata che prima non riesce a mettere dentro un rigore in movimento e consente un salvataggio sulla linea, dopo perde tempo nel calciare e si fa anticipare commettendo anche fallo. I granata hanno poi mostrato qualche leggerezza di troppo in difesa. Hanno presto gol dopo due minuti di gara perdendo palla sulla trequarti ed hanno subito il pareggio sugli sviluppi di un calcio piazzato. Mister Criaco ha provato a giocare senza attaccanti di ruolo e c’è da dire che la mossa è stata azzeccata al di là del risultato. Il gioco in avanti è stato più fluido. Gli esterni, Bonfiglio a sinistra e Vitale a destra, poi sostituito da Barbara hanno fatto bene. Così come ha fatto bene Tedesco. Il centrocampo si va definendo. L’innesto di Olivera è sempre più positivo e Buffa fino a quando è rimasto in campo ha fatto una gara attenta. Al Trapani manca però la serenità. Gioca sotto pressione ed i mugugni del pubblico si sono fatti sentire durante la gara. Il risultato finisce per svilire una prestazione con tante luci e poche ombre, ma anche se poche sono state decisive per condizionare l’esito della partita. La tabella di marcia di mister Criaco è quella giusta. I granata sono andati sotto al 2′ con il gol di Rabbeni, frutto di una palla persa sulla trequarti da De Felice. Il Biancavilla è lesto a prendere palla, l’ex Ficarrotta la mette al centro e Rabbeni colpisce sporco ma quel tanto che serve per metterla dentro. Al 5′ salvataggio sulla linea su un tiro al volo di Gatto, l’assist di Bonfiglio. Poi ancora pressione granata ma è necessario arrivare al 46′ per il pareggio che arriva su rigore. Calcia De Felice, Governali intuisce ma la palla finisce in rete. Nel secondo tempo, come nel primo, 2′ dopo l’avvio della gara, Ficarrotta impegna Cultraro dalla distanza. E’ un quasi gol, palla in angolo. Il Trapani continua nel suo gioco sulle fasce ed alla fine viene premiato. Verticalizzazione di Lupo per Bonfiglio che anticipa tutti di destro e mette la palla in rete. E’ il 58′. Ma il vantaggio granata dura soltanto 7′, quelli che servono al Biancavilla per ottenere un calcio di punizione sulla destra, spiovente in area e gran colpo di testa di Guerci appena entrato. I granata non mollano e mister Criaco si gioca l’arma delle sostituzioni. Il Biancavilla prova difendersi con ordine ma anche perdendo tempo ed è per questo motivo che al 90′ finisce la gara in dieci per l’espulsione, per doppia ammonizione, del portiere Governali, lento, troppo lento nella ripresa del gioco. C’è poco tempo per recriminare, il Trapani tornerà in campo mercoledì prossimo contro l’Acireale.
