ERICE, C’E’ CHI DICE NO. IL PRESIDENTE MALTESE BOCCIA LA COALIZIONE ALTERNATIVA A TRANCHIDA E TOSCANO

C’era ma non c’è. Diventerà Bellissima mette i paletti dopo la riunione di quella che viene indicata come “maxi coalizione”, con l’obiettivo di creare “un ampio fronte Toscano-Tranchida” per le Comunali di Erice. Il presidente del Circolo Trapani-Erice Vincenzo Maltese circoscrive la presenza “solo per ragioni di rispetto e cortesia”. Sottolinea poi che il Movimento ha registrato “la partecipazione di diversi esponenti politici locali o rappresentanti di partiti e movimenti incompatibili con il nostro progetto di rinnovamento per una nuova generazione di amministratori e consiglieri, proposta che stiamo portando avanti da circa tre anni, ossia sin dalla nostra costituzione come Circolo Trapani – Erice”. Quello di Maltese è un crescendo rossiniano: “Non possiamo che dire no ad alleanze innaturali nel nome del territorio! Una cosa è una coalizione di centrodestra allargata a liste civiche, altra cosa unire anche chi alla Regione sta all’opposizione del Governo regionale o unire chi ha già amministrato Erice negli ultime decenni o persino qualche saltimbanco. Una cosa è presentarsi agli ericini per dire come proponiamo di amministrare Erice con gli attuali assetti territoriali, altro è presentarsi uniti con coloro che pensano, diversamente da noi, ad programma di fusione con Trapani. Ma nel nome di chi o di cosa?”. Il presidente non si limita a dire no alla maxi coalizione. Rilancia con il progetto di DB: “Diventerà Bellissima pertanto, in questa fase, resta impegnata con i propri dirigenti, amici e simpatizzanti, essenzialmente ad individuare un nuovo candidato sindaco, a predisporre le liste civiche ed a fare fronte comune per un nuovo programma di governo, lavorando seriamente per dare una alternativa credibile agli elettori ericini, a partire dai singoli candidati, proposta aperta a tutti coloro che con noi pensano davvero una Erice moderna ed efficiente, a misura d’uomo”. Maltese conclude annunciando per domani pomeriggio una riunione con i candidati e “con altri amici che con noi vogliono dare impulso scrivendo una pagina nuova della politica locale”.