SERIE D, MESSINA-TRAPANI 1-1. I GRANATA SPRECANO TANTO, PALO DI MUSSO

17 Ottobre 2021

Messina-Trapani 1-1 

Reti: De Felice (T) 46′, Castiglia (M) 59′ 

Messina: Giannini; Iurato (79′ Stelinato), Carrozzino, Aliaga, Massa; Castiglia (69′ Gioia), Santapaola, Bramati, Samb (61′ Rosa Gastaldo); Orlando (91′ Valente), Licciardello (69′ Siaj Romero). A disposizione: Selmi, Stelinato, Piccione, Gioia, Perez, Rosa Gastaldo, Tosolino, Valente, Siaj Romero. Allenatore Ferraro.

Trapani: Cultraro; Munoz, Bruno, Maltese; Barbara A. (67′ Vitale), Buffa, Santarpia, Galfano; Gatto (46′ Spano), Musso, De Felice (79′ Bonfiglio). A disposizione: Recchia, Canino, Bonfiglio, Ambro, Sami, Vitale, Spano, Amorello, Tedesco. Allenatore Moschella.

Arbitro: Domenico Castellone

Ammoniti: Gatto (T), Munoz (T), Carrozzino (M), Santapaola (M), Buffa (T), Bramati (M), Vitale (T).

La partita. Fa tutto il Trapani. Sblocca la partita, regala il pareggio al Messina e spreca più di una occasione per tornare in vantaggio. Finisce 1-1 e per i granata non è un buon risultato. La squadra di mister Moschella avrebbe infatti potuto portare a casa l’intera posta in gioco. Ci si è messa anche la sfortuna con un palo colpito di Musso, ma l’attaccante granata deve essere più cinico sotto porta perché avrebbe potuto fare la differenza. Buono l’esordio di Spano, che all’inizio del secondo tempo ha preso il posto di Gatto. E buona la gara di Vitale, entrato al 67′ al posto di Alessio Barbara, uno dei migliori in campo. Il Trapani però non è riuscito a gestire il vantaggio e non nell’assalto finale non è stato lucido come avrebbe dovuto. Il 3-4-3 di mister Moschella è fluido ed il gioco sulle fasce funziona, anche se a tratti, e la determinazione sotto porta ad essere ancora insufficiente. Ma per una squadra che vuole lottare per il vertice è un problema da risolvere al più presto.

Primo Tempo. Prima frazione di gioco senza particolari emozioni. Squadre guardinghe che si sono affrontate a centrocampo. Il Trapani ha provato a sfruttare soprattutto la fascia destra con le iniziative di Alessio Barbara ed il Messina che si è affidato alla regia di Bramati ed alle accelerazioni di Licciardello, ma ben poca cosa per poter cambiare l’inerzia della gara. Il primo tiro nello specchio della porta arriva infatti al 13′ ad opera di Santapaola che prova a sorprendere il portiere granata dalla distanza. Ma il tiro è debole e centrale e Cultraro para comodamente. Al 18′ Gatto prova a sorprendere Giannini con una punizione da oltre 40 metri. L’attaccante granata vede l’estremo difensore del Messina fuori dai pali e tenta di sorprenderlo con un tiro che però gli risulta lento e facile da bloccare da parte di Giannini. Al 20′ Barbara s’invola sulla fascia destra ma il suo cross non è dei migliori e la difesa del Messina sbroglia la matassa. Al 21′ i granata cambiano fascia, affonda il colpo Galfano. L’esterno granata mette la palla in area di rigore per l’accorrente Musso che colpisce di destro ma non riesce ad indirizzare la palla in porta, fuori di poco. Al 27′ Maltese sbaglia un appoggio facile a centrocampo ed innesca il contropiede del Messina, Licciardello prende palla, entra in area di rigore e fa partire un destro in diagonale che impegna severamente Cultraro che riesce però a respingere. Al 34′ ancora Alessio Barbara sulla fascia destra, gran bel cross con Gatto che colpisce al volo in piena area di rigore, sinistro alto sulla traversa. L’attaccante granata avrebbe potuto fare meglio perché era senza marcatura ed avrebbe anche potuto tentare di stoppare la palla. Qualche minuto prima lo stesso Gatto si era fatto ammonire. Al 38′ altra ammonizione per i granata. Tocca a Munoz che sulla fascia destra scivola al limite dell’area e per evitare l’intervento di Licciardello, pronto a rubargli palla, non può fare altro che tirarlo giù. Al 41′ tocca il giallo anche per un giocatore del Messina. Si tratta di Carrozzino. Poi un minuto di recupero e tutti negli spogliatoi.

Secondo Tempo. Un’altra partita rispetto al primo. Il Trapani passa in vantaggio dopo 30”. Cross di Barbara, assist di testa di Musso ed ancora un colpo di testa, botta sicura, di De Felice. Una partenza lampo che avrebbe dovuto stordire il Messina che invece non si è disunito. Ha replicato con Santapaola dalla distanza al 47′ ma il tiro dal limite è finito fuori. Al 48′ occasione gol per i granata. Musso libera al tiro Barbera che manda fuori di poco. Al 54′ ci prova il Messina. Punizione di capitan Brumati, Castiglia serve Aliaga, ma il suo sinistro finisce tra le braccia di Cultraro. Al 59′ calcio d’angolo per il Messina, la difesa granata pasticcia, la palla sbatte sulle spalle di Bruno e diventa un assist per Castiglia che insacca di testa. Il Messina pareggia e si rimette in carreggiata. Al 65′ altro pasticcio in area granata su un inserimento di Iurato e Cultraro ci mette una pezza mandando la palla in angolo. Al 66′ Musso ha la palla per portare nuovamente in vantaggio la sua squadra, dribbling secco al centro dell’area di rigore ma il suo sinistro si spegne sul palo. Al 68′ ancora una palla invitante per Musso che non riesce a colpire bene di testa anche se da buona posizione. Al 71′ Vitale, dalla destra, pennella una palla in area che deve essere spinta in rete ma Musso non riesce ad inquadrare la porta e manda fuori. All’83’ ancora Musso in area di rigore ma il suo tiro è debole. All’85’ un gran destro di Buffa dal limite dell’area fa gridare al gol ma il portiere del Messina è attento e respinge. Dopo 4′ minuti di recupero l’arbitro chiude la gara.

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