TURISMO/1, I DATI DELLA CITTA’ DI TRAPANI E LA SFIDA ANCORA TUTTA DA VINCERE

I numeri sul turismo a Trapani danno una serie d’indicazioni che vanno registrate perché fanno chiarezza rispetto ad un dibattito, non solo politico, che spesso non si basa su dati e percentuali, ma su altre dinamiche che tuttavia devono prendere atto delle reali condizioni del territorio. I dati dell’ufficio statistica del Libero Consorzio Comunale rimandano al periodo gennaio-agosto 2021 e consentono un confronto con quelli del 2020 e del 2019. Sono necessarie tre premesse. La prima: il 2020 è l’anno della pandemia che ha fermato le attività economiche per diversi mesi. Il 2019 è invece l’anno che consente un confronto più diretto e meno falsato da fattori esterni. La seconda: i dati fanno riferimento alle strutture alberghiere ed extralberghiere della città. La terza: i dati fanno riferimento agli arrivi. Si tratta del numero di clienti italiani e stranieri ospitati nelle strutture in questione. E fanno riferimento alle presenze turistiche, che sono le notti trascorse nelle strutture alberghiere ed extralberghiere. Pe quanto riguarda gli arrivi il dato del 2021 è 35.435, che rappresenta il 40,83% in più dell’anno scorso (25.162) ma anche il 36,78% in meno rispetto al 2019. Non c’è stato dunque alcun aumento degli arrivi ma una loro riduzione nel confronto 2021-2019. Il 2020 è un anno anomalo ed il confronto è problematico. A confermarlo ci sono i dati che dividono gli arrivi tra stranieri ed italiani. Per quanto riguarda gli stranieri gli arrivi del 2021 si fermano a 6.368 che rappresenta un crollo del 70,8% rispetto al 2019 (21.805) ed un ripresa pari al 66,05% rispetto al 2020 (3.835). Gli arrivi degli italiani sono i seguenti, 29.067 tra gennaio ed agosto che fa segnare una riduzione del 15,11% rispetto al 2019 (34.242) ed un aumento del 36,29% rispetto al 2020 (21.327). Dati disaggregati che non potevano non confermare quello complessivo. Il raffronto più diretto, 2021-2019, segna un calo degli arrivi. C’è anche il dato delle presenze turistiche. Quello totale (stranieri ed italiani) dice che sono state 88.390 nei primi otto mesi dell’anno, con una saldo negativo del 33,99% nel confronto con il 2019 (133.895) e con un aumento del 25,50% rispetto al 2020. La permanenza media – il rapporto tra presenze ed arrivi – ribadisce le difficoltà dell’offerta turistica della città. Quella del 2021 è pari a 2,4, nel 2019 era del 2,3 mentre nel 2020 si è attestata al 2,7. Indicatore, quest’ultimo, che allontana la città dal target di destinazione turistica di qualità e che invita ad una riflessione sulle strategie da mettere in campo per passare ad un reale salto di qualità che i numeri attuali non segnalano.