VALDERICE, IL PSI AD UN PASSO DALLA ROTTURA CON IL SINDACO DOPO IL RIMPASTO

Il Psi finisce fuori dalla giunta Stabile e si fa sentire con il suo presidente cittadino e consigliere comunale Vincenzo Messina che si rivolge direttamente al primo cittadino: “Caro sindaco, l’esigenza di un rilancio dell’amministrazione in questa seconda fase della legislatura era opportuna. Ma apprendere dalla stampa le tue scelte non mi pare un segnale utile a rafforzare le ragioni dello stare insieme delle forze che finora ti hanno sostenuto. Dal punto di vista del metodo da te usato, a prescindere dai nomi coinvolti, registro un’assoluta mancanza di condivisione con le forze della maggioranza. In particolare, prendo atto dell’assenza della componente socialista nella tua giunta che il sottoscritto rappresenta in consiglio. Con questo facendo venire meno il carattere interculturale che avevamo dato alla coalizione. E’ del tutto evidente che tutto ciò sarà oggetto di successive valutazioni per il partito che io rappresento rispetto alla nostra futura condotta consiliare”. Se non è uno strappo poco ci manca. La maggioranza rischia così di perdere la sua componente più a sinistra. La linea politica di Messina apre indirettamente anche il confronto all’interno del nuovo gruppo consiliare “Elimo Ericino”. L’esponente socialista ne fa parte. Il gruppo si è presentato con una posizione critica nei confronti del sindaco e dell’amministrazione. Il rimpasto di giunta ha seguito altri percorsi politici e di conseguenza anche da parte degli “elimo-ericini” sarà necessario prendere posizione dentro e fuori dall’aula.