Il caso “Europeade 2023”, prima 2021, è ormai condizionato dalle polemiche politiche, dagli scontri e dagli schieramenti per appartenenze. Ma la vicenda può anche essere seguita definendo un altro percorso, quello delle carte, dei documenti e degli atti. Tutto riscontrabile ed ufficiale. Un percorso che consente così di avere un’idea sulla scelta dell’amministrazione comunale di soprassedere e sulle critiche che hanno accompagnato questa scelta. Segueno questa strada è necessario andare per tappe. La prima rimanda al 19 febbraio 2019. A Palazzo d”Alì, aula Sodano, si tiene una conferenza stampa che annuncia la candidatura della città di Trapani per “Europeade 2021”. Nella nota ufficiale del Comune si legge: “L’evento prevede circa 5000 partecipanti, con oltre 200 gruppi provenienti da tutta Europa. Questi daranno vita a veri e propri spettacoli che saranno distribuiti in tutte le città della costa trapanese. La candidatura della Città di Trapani, quindi, vuole rafforzare l’unità territoriale delle nostre comunità. Alla conferenza stampa erano presenti i sindaci e assessori di Marsala, Custonaci, Erice, Valderice, Paceco e San Vito Lo Capo”. Ed ancora: “A fare gli onori di casa il sindaco Giacomo Tranchida e l’assessore Andreana Patti. Ospite d’onore il presidente dell’Europeade Rüdiger Heß nonché sindaco di Frankenberg che ha ringraziato tutti per l’ospitalità ricevuta facendosi garante per appoggiare la candidatura della Città di Trapani ed il suo territorio”. Il primo atto consultabile che fa riferimento alla manifestazione internazionale è una determina dirigenziale del 28 marzo 2019 (n.1051) che liquida 180 euro alla ditta “Al Solito Posto” con questa motivazione: “Per il servizio di colazione reso in favore di ospiti istituzionali; 59,99 euro alla ditta “Salvatore Calvino”, motivazione: “Per il servizio di colazione reso in favore di ospiti internazionali”; 495 euro alla ditta “Monte San Giuliano srl” con la seguente motivazione: “Per il servizio di colazione reso in favore di ospiti istituzionali”. Arriva il momento della verità. Trapani sarà premiata con l’edizione 2021? Il sindaco Giacomo Tranchida e le assessore Andreana Patti (con delega specifica) e Rosalia d’Alì (delega al Turismo e presidenza del Distretto Turistico Sicilia Occidentale) si recano in missione a Frankeberg: dal 17 al 21 luglio 2019. Sono stati invitati dal presidente di Europeade alla 56esima edizione. Una determina dirigenziale dell’11 luglio (n.2274) prenota la spesa della missione, un’altra determina del 3 settembre (n.2622) liquida e rimborsa le spese sostenute. Nel dettaglio: 608,30 euro al sindaco Tranchida, 923,32 euro all’assessora Patti e 1.299 euro all’assessora D’Alì. Missione compiuta. Trapani ospiterà “Europeade 2021”. Grande soddisfazione e macchina organizzativa che comincia a mettersi in moto. La conferma arriva da una nota stampa del Comune del 9 agosto che fa il punto dopo “la prima riunione programmatica, in Prefettura, in vista dell’organizzazione della 58esima edizione di Europeade”. Il Prefetto “dopo avere sottolineato l’importante opportunità che rappresenta questo evento il territorio, oltre che il suo valore ecumenico, si è messo a disposizione sotto il profilo collaborativo, suggerendo la creazione di un comitato tecnico che si riunisca periodicamente al fine di pianificare, nel migliore dei modi, tutto l’iter organizzativo, ed il coinvolgimento della Protezione Civile Nazionale”. Tanti partecipanti alla riunione con le garanzie del primo cittadino: “Sono certo del fatto che, con l’apporto di tutti, abbattendo le barriere politiche, riusciremo a farci trovare pronti nel migliore dei modi per l’organizzazione di un evento così importante”. Il consiglio comunale fa la sua parte con le variazioni di bilancio approvate il 30 novembre. La variazione – in una nota ufficiale del Comune – viene considerata “importante e significativa”. Ed ancora: “Prende così corpo l’organizzazione di Europeade 2021, per la quale, per la prima volta, viene aperto un apposito capitolo di bilancio in cui vengono stanziati 20 mila euro per il 2019, 80 mila euro per il 2020 ed 890 mila euro per il 2021, per i quali occorre dire che ovviamente l’amministrazione confida sul supporto ed il sostegno di enti vari e sponsor oltre che del concorso della stessa istituzione Europeade per tentare di azzerare la spesa nel suo complesso”. Una determina dirigenziale del 6 dicembre 2019 (n.3802) dà invece conto di un invito dell’amministrazione all’ingegnere Kartsten Dittmar indicato come “esperto in logistica”, chiamato a Trapani “per effettuare, unitamente al team della Protezione Civile e del Comitato di organizzazione locale della Città, i primi sopralluoghi per la organizzazione logistica dell’evento”. L’ingegnere presenta la nota spese ed il Comune liquida 241,64 euro. Il 19 dicembre la giunta Tranchida approva lo schema per un accordo di collaborazione con la Biblioteca Fardelliana “per attività a supporto e complementari al programma della 58esima edizione di Europeade 2021”. Nell’accordo si parla di “organizzazione di mostre ed eventi culturali, di servizi di traduzione ed interpretariato che possano promuovere la conoscenza e l’attrattività dell’intero territorio”. In tutto 20 mila euro da trasferire alla Biblioteca che dovrà rendicontare le spese realmente sostenute. La giunta Tranchida interviene anche il 23 dicembre con un’altra delibera ed un contributo di 1.536,52 euro alla Fondazione Distretto Turistico Sicilia Occidentale. “Contributo – si legge nell’atto deliberativo – “per attività a supporto dell’evento Europeade”. Si tratta delle spese sostenute dalla Fondazione nel corso della Fiera WTM di Londra che si è svolta dal 4 al 6 novembre. Questa la dichiarazione dell’assessora-presidente D’Alì a consuntivo della partecipazione alla Fiera: “Al WTM abbiamo potuto cominciare a promuovere Europeade 2021, quel grande festival che tra poco meno di due anni vedrà unirsi nella città di Trapani centinaia di gruppi folk provenienti dall’Europa e dal bacino del Mediterraneo e che richiamerà nella nostra provincia diverse decine di migliaia di visitatori. L’evento è stato presentato ufficialmente dall’assessore regionale al Turismo Manlio Messina nel corso della conferenza stampa svoltasi il primo giorno nel padiglione dell’ENIT”. Un altro momento clou è quello della firma del contratto che registra la presenza in città dello staff di Europeade con il presidente Rudiger Hess, il segretario generale Devos Peter e dell’esperto di logistica Kartsten Dittmar che sono a Trapani dal 22 al 26 novembre. Le spese di ospitalità sono le seguenti: 480 euro in favore della ditta “La Gancia” perché “fornitrice del servizio di soggiorno offerto dall’amministrazione nell’ambito delle proprie prerogative istituzionali alla delegazione di Europeade”; 208 euro alla ditta “Cantina Siciliana” perché “fornitrice del servizio di cena offerta in data 23 novembre dall’amministrazione alla delegazione di Europeade”; per la cena del 25 novembre 194 euro alla ditta “Salvatore Calvino; la cena del 22 novembre è di 400 euro che vanno alla ditta “Casa Giuffré srl” Nel 2020 una delibera di giunta del 10 luglio approva alcune modifiche all’accordo di collaborazione con la Biblioteca Fardelliana. Dall’intesa viene cancellata la parola Europeade. L’impegno della Biblioteca ha per oggetto “la realizzazione di iniziative socio-culturali volte all’implementazione dell’offerta turistica che l’amministrazione comunale intende realizzare durante la stagione estiva”. Soltanto il 27 febbraio 2020 con determina dirigenziale n.624 viene liquidata alla ditta “La Gancia” la somma di 160 euro “per il servizio di ospitalità offerto dal 16 al 20 novembre del 2019 al presidente di Europeade “venuto in visita in città in occasione delle visite preliminari alla predisposizione del dossier di candidatura per ospitare Europeade 2021”. L’8 aprile 2020 la giunta Tranchida approva l’atto d’indirizzo per la realizzazione del logo identificativo dell’evento. E stanzia un budget di 1.000 euro. All’Europeade sono legate anche due brochure in inglese e tedesco che si possono consultare sul sito del Comune ed il video proposto per la candidatura della città. Un video di 3 minuti e 30 secondi. Questi sono i numeri e gli atti che hanno contraddistinto il via libera di un evento che non si terrà nel 2023 – anno slittato e prorogato rispetto al 2021 per l’emergenza Covid. Il resto sono le polemiche di questi giorni. Che forse non sono ancora finite.