Gal sta per gruppo di azione locale. E Gal Elimos sta per polemica politica in piena estate. Il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida ha chiesto le dimissioni del presidente Liborio Furco. Ha anche bacchettato il suo assessore delegato Giuseppe Pellegrino che ha deciso di dimettersi in autotutela dal consiglio d’amministrazione dell’ente. I fatti contestati da Tranchida: “Il Cda ha deliberato, di fatto, una sorta di anticipazione a favore di un assessorato regionale per sostenere un progetto di valorizzazione della dieta mediterranea che va in buona sostanza a finanziare tre eventi nei Comuni di Marsala, Favignana e San Vito Lo Capo, quando molti Comuni fanno parte del Gal e, soprattutto tutti i Comuni che si affacciano sul Mediterraneo pretendono giustamente che si facciano azioni di promozione della dieta mediterranea in una visione d’insieme del territorio”. Tranchida va al sodo: “In buona sostanza, ho l’impressione che dietro ci sia una sorta di manovra politica in vista delle prossime elezioni regionali con una distribuzione di risorse, soprattutto ai Comuni amici ed in special modo a quelli che ragionano con la visione del campanile e non con la visione dello sviluppo d’insieme anche in considerazione del fatto che si tratta di soldi pubblici”. Il sindaco va giù duro: “Dico no a fare <<putia>> con i soldi della Regione, ancorché del Gal e chiedo le dimissioni del suo presidente”. I tre Comuni citati sono amministrati dai sindaci Massimo Grillo (Marsala), Francesco Forgione (Favignana) e Giuseppe Peraino (San Vito Lo Capo). Anche se nei confronti del Comune sanvitese sottolinea di avere saputo che ha votato contro il progetto. Così come ha fatto il Comune di Erice, anche se per motivazioni diverse. Tranchida conclude così: “Questi 140 mila euro del Gal erano già stati spalmati per azioni di valorizzazione e promozione del comprensorio territoriale”. Il sindaco se l’è presa anche con il suo assessore perché si sarebbe fatto “travolgere” dagli eventi. La presa di posizione di Tranchida apre un problema politico sulla gestione del Gal Elimos.
