TRAPANI, SEQUESTRO DI PESCE DECONGELATO MA VENDUTO COME FRESCO. GUARDIA COSTIERA IN AZIONE

4 Agosto 2021

Erano decongelati ma lui li vendeva come freschi, appena pescati. E’ finito però nella rete della Guardia Costiera. In tutto, oltre 22 chili di prodotti ittici – calamari, gamberi e sogliole – che stavano per finire in un centro di ritrovo per bambini del Comune di Salemi. Il venditore ambulante è stato seguito e colto sul fatto mentre stava consegnando il pesce al titolare, ignaro, del ritrovo che stava per acquistarlo come fresco. L’azione congiunta della Guardia Costiera di Trapani e Mazara del Vallo ha consentito di monitorare ogni mossa del venditore ambulante con una serie di rilievi fotografici. E’ stato così possibile documentare, con le foto, il decongelamento dei prodotti ittici direttamente nelle acque del porto peschereccio di Trapani e successivamente anche la violazione delle normative sulla corretta conservazione, commercializzazione e tracciabilità del pesce. “L’esito dei controlli – si legge nella nota della Capitaneria di Porto – è sfociato nel sequestro degli esemplari offerti in vendita, giudicati non idonei al consumo umano dal medico veterinario intervenuto e la denuncia alla locale Autorità Giudiziaria del trasgressore per il reato detenzione e vendita di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione”. Si tratta di una operazione che rientra nel piano d’intervento della Capitaneria “tesa a prevenire e scongiurare il commercio abusivo dei prodotti non tracciati e privi dei minimi requisiti sanitari provenienti dalla filiera ittica, in modo da reprimere i comportamenti scorretti posti in essere in violazione della vigente normativa di settore che vengono perpetrati all’interno del porto peschereccio di Trapani, allo scopo di tutelare invece la locale marineria che adotta idonee misure di prelievo, trasporto, sbarco, conservazione e vendita del pescato catturato giornalmente in mare”.

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