ERICE, ECCO LA “SQUADRA” DEL SEGRETARIO PD VITO BRILLANTE. NUOVI CONFINI E RILANCIO DEL PARTITO IN AGENDA

21 Aprile 2021

Ha fatto relativamente presto – altri suoi “colleghi” di partito hanno utilizzato più tempo -, la storia dirà se ha fatto bene. C’è comunque un dato politico. Il Pd di Erice non ha soltanto un segretario, eletto nell’assemblea degli iscritti di fine marzo, ora ha anche una segreteria. Vito Brillante ha infatti scelto la sua “squadra”. Ne entrano a far parte: Ina Di Carlo, Maurizio Barbara, Natale Di Grazia e Maurizio Di Gregorio, che ha anche l’incarico di tesoriere. Il Pd di Brillante intende essere operativo e soprattutto chiaro su un punto: i nuovi confini. Non è cosa da poco perché all’interno del partito ci sono diverse sensibilità e prendere posizione non è dunque la cosa più semplice da fare. Ma il nuovo segretario ed il suo nuovo esecutivo intendono tracciare una linea. Non a caso – nella nota dei democratici ericini che ufficializza la nomina dei componenti della segreteria – si sottolinea che “Come primo atto è stato affidato all’architetto Natale Di Grazia, avvalendosi della sua ottima conoscenza del territorio e della sua esperienza, il compito di aprire all’interno del partito una riflessione che affronti la delicata questione dei confini, nell’intento di dare una risposta chiara a tutti i ragionamenti qualunquisti che si fanno in questi giorni all’interno del territorio ericino ed anche oltre”. Chiarezza per chiarezza, il nuovo corso dem traccia un’altra linea che pone dall’altra parte l’ex segretario Gianrosario Simonte, indicato come papabile candidato sindaco in contrapposizione ad una eventuale ricandidatura della sindaca Daniela Toscano. La nota del Pd ericino parte da lontano ma finisce per raggiungere l’obiettivo: “Il segretario ringrazia il partito che, con spirito di servizio in questi ultimi quattro anni ha sostenuto la sindaca Toscano. Il Pd ericino, pur essendo stato il partito più votato nelle ultime elezioni, con più di 1.400 voti di lista, ha ottenuto due consiglieri comunali con quorum pieno, non usufruendo di nessun premio di maggioranza”. E soprattutto: “Solo un assessorato che è stato appannaggio, per più di tre anni, dell’ex segretario, il quale ha eseguito scelte individuali in un momento di particolare criticità. La condivisione,  il dialogo politico e l’ascolto degli organismi di circolo sono e saranno il fulcro della politica del partito. Il circolo di Erice, nonostante tutto, ha saputo mantenere bene un gruppo che non si è arreso, e democraticamente ha valutato l’azione dell’amministrazione sul territorio individuando un percorso a sostegno dell’amministrazione Toscano nell’interesse della comunità ericina”.

 

 

Notizie Correlate