Il governo Musumeci ha deciso di rinviare le Amministrative di primavera. L’emergenza virus non lo consente. La Regione si allinea alla scelta nazionale. Il nuovo voto si terrà in una data compresa tra il 15 settembre ed il 17 ottobre. In gioco ci sono 42 Comuni dell’Isola. Slittano anche le consultazioni nei Comuni sciolti per mafia. “Per armonizzare le elezioni con quelle delle Città metropolitane e dei Liberi consorzi comunali – si legge in una nota della Regione – è stato previsto, inoltre, che queste ultime si tengano entro sessanta giorni dalla proclamazione degli eletti nella tornata delle Comunali”. La proposta dell’assessore alle Autonomie locali Marco Zambuto, adesso, verrà inviata all’Assemblea regionale siciliana per essere esaminata prima dalla Commissione di merito e poi dal Parlamento. In provincia di Trapani i Comuni interessati sono due: Alcamo e Calatafimi-Segesta. Nel Comune di Alcamo si voterà con il sistema proporzionale mentre a Calatafimi si voterà con il maggioritario.
ELEZIONI COMUNALI, IL GOVERNO MUSUMECI PRESENTA IL DISEGNO DI LEGGE PER IL RINVIO IN AUTUNNO
16 Aprile 2021
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